L’inchiesta su Ciro Grillo e i suoi tre amici, accusati di stupro di gruppo su due ragazze, perde pezzi. Pochi giorni fa è stata trasferita dalla Procura di Tempio Pausania alla Procura dei Minori di Sassari Laura Bassani, la pm che ha coordinato, con il procuratore capo Gregorio Capasso, l’inchiesta sulle presunte violenze sessuali in Costa Smeralda. Nel dare la notizia, l’agenzia Adnkronos precisa che l’indagine si è conclusa e ora il fascicolo è davanti al giudice per le udienze preliminari, che entro l’anno dovrà decidere se rinviare a giudizio Ciro Grillo, Vittorio Lauria, Francesco Corsiglia ed Edoardo Capitta, come chiesto dalla Procura. Un’inchiesta finita sotto i riflettori soprattutto per il nome di uno dei protagonisti, Ciro Grillo, figlio del fondatore del M5S.
E ora il procuratore Capasso, che ha firmato con la pm la richiesta di rinvio a giudizio dei quattro giovani, lamenta la carenza di organici che potrebbe mettere a rischio anche il processo a Ciro Grillo e ai suoi amici.
Accusa di stupro, c’è anche il reato di revenge porn nell’inchiesta su Ciro Grillo e i suoi tre amici
di
Giuseppe Filetto
,
Fabio Tonacci
08 Luglio 2021