MILANO – Non ti vaccini? Ti costerà 200 dollari al mese. È la politica adottata dala compagnia aerea Delta Airlines nei confronti dei dipendenti che hanno scelto di non vaccinarsi. Ad annunciarlo è stato l’amministratore delegato Ed Bastian, ricordando che comunque il 75% dei dipendenti ha ricevuto la somministrazione anti-Covid.
Nei fatti, dal primo novembre, la compagnia applicherà il rincaro sul costo mensile della polizza sanitaria a carico dei dipendenti. Secondo l’amministratore delegato l’aumento è giustificato proprio dai maggiori costi da sostenere per i dipendenti ricoverati per Covid. I lavoratori non vaccinati subiranno altre restrizioni, tra cui quella di indossare la mascherina al chiuso e di doversi sottoporre a un test anti-Covid ogni settimana, a partire dal 12 settembre. Altre società e compagnie aeree, come United Airlines, hanno invece scelto una strada diversa, imponendo l’obbligo di vaccinazione ai dipendenti.
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di
Sara Bennewitz
09 Agosto 2021
“Ogni giorno di ricovero per Covid costa a Delta circa 40 mila dollari a persona”, ha spiegato Delta. “Questo supplemento è necessario per affrontare i rischi finanziari che la scelta di non vaccinarsi sta creando alla nostra compagnia”. Sull’obbligo vaccinale “ogni azienda deve prendere la decisione migliore in relazione alla propria cultura e a cosa si adatta meglio ai propri valori”, ha spiegato Bastian alla Cnn. “Penso che questi passi, in assenza di un obbligo, potranno portarci il più vicino possibile al 100% di copertura”.