VERONA – Fortemente voluto da Inzaghi, al ‘Tucu’ Correa bastano 20′ per prendersi l’Inter: con una doppietta d’autore schianta il Verona e consente ai nerazzurri di espugnare il Bentegodi. E’ una vittoria pesantissima per i campioni d’Italia che si sono complicati la vita da soli per 45′, complice uno svarione di Handanovic. A rimettere le cose a posto hanno pensato il rientrante Lautaro, al 50° gol in nerazzurro, e proprio l’ex laziale che, gettato nella mischia al 74′, in pochi minuti ha spezzato in due la partita. Recrimina Di Francesco che incassa altre tre reti in casa e conclude a mani vuote il doppio turno casalingo. Il ko con i nerazzurri, però, ha ben altro sapore rispetto a quello col Sassuolo: la squadra è apparsa viva e ha a lungo imbrigliato gli avversari. E’ mancato solo un pizzico di lucidità in più per riuscire a portare a casa un punto che avrebbe decisamente dato morale alla truppa gialloblu.
Inzaghi ritrova Lautaro, Di Francesco rivede il Verona
Ritrovato, dopo la squalifica, Lautaro Martinez, Simone Inzaghi è andato sul sicuro restituendogli la maglia in attacco al posto di Sensi e confermando, per il resto, la squadra vittoriosa gara con il Genoa. Molti più cambi, invece, sul fronte opposto, ha effettuato Di Francesco, evidentemente insoddisfatto per la debacle con il Sassuolo: oltre all’appiedato Veloso, fuori Pandur, Dawidowicz, Casale e Kalinic, dentro Montipò, Magnani, Faraoni, Ilic e il giovane Cancellieri con gli ultimi arrivati Simeone e Sutalo lasciati inizialmente in panchina.
Handanovic pasticcia, Ilic ringrazia
Con Barak finto centravanti, Ilic trequartista e Cancellieri a tutta fascia sulla destra, il Verona ha dato fastidio fin dalle prima battute all’Inter che, non a caso, si è resa pericolosa in tutto il primo tempo solo con due azioni episodiche: un destro di Lautaro su corta respinta di Ceccherini e un colpo di testa fuori misura di Barella. Il pressing degli scaligeri ha prodotto il risultato sperato al 15′: Handanovic ha servito male Brozovic che in scivolata non è riuscito a anticipare Ilic; il serbo si è presentato davanti allo stesso portiere nerazzurro e lo ha scavalcato con un pregevole pallonetto. Il gol ha rinfrancato il Verona che ha raddoppiato le energie, frenando sul nascere le iniziative degli ospiti.
Lautaro raddrizza l’Inter
Per schiarirsi le idee l’Inter ha avuto bisogno dell’intyervallo. E alla prima azione (47′) ha pareggiato, con un pizzico di fortuna: su una lunga rimessa laterale di Perisic, Hongla, nel tentativo di anticipare di testa Dzeko, ha involontariamente toccato il pallone in mezzo per Lautaro che ha ringraziato e, come un rapace, ha freddato da pochi passi Montipò. L’Inter ha insistito e ha sfiorato il raddoppio in azione-fotocopia con un sinistro a fil di palo dello stesso Lautaro su sponda, stavolta, di Dzeko.
Correa entra e segna una doppietta in 20′
Inzaghi ha creduto di poter vincere e c’è riuscito indovinando i cambi: fuori prima Brozovic e Perisic per Vidal e DiMarco e poi Lautaro per Correa. Di Francesco, perso per infortunio alla caviglia Ceccherini, ha rivisto la difesa con gli innesti di Casale, Dawidowicz e Sutalo ma la mossa non è servita a frenare gli avversari che all’83’ hanno ribaltato il risultato, proprio grazie ai nuovi entrati: Vidal, con un lancio illuminante, ha servito sulla fascia Darmian che con un cross pennellato ha pescato in mezzo Correa, bravo a svettare più in alto di Dawidowicz e a battere Montipò con un colpo di testa parabolico. L’argentino si è galvanizzato e, in pieno recupero, ha completato un esordio da sogno con un preciso sinistro in diagonale. Lukaku forse non è stato ancora dimenticato ma questa nuova Inter già intriga i tifosi nerazzurri.
VERONA-INTER 1-3 (1-0)
Verona (3-4-3): Montipò, Magnani (29′ st Dawidowicz), Gunter, Ceccherini (7′ st Casale), Faraoni (29′ st Sutalo), Hongla (29′ st Tameze), Ilic, Lazovic, Cancellieri (15′ st Lasagna), Barak, Zaccagni. (1 Pandur, 22 Berardi, 9 Kalinic, 24 Bessa, 30 Frabotta, 32 Ragusa, 99 Simeone). All.: Di Francesco.
Inter (3-5-2): Handanovic, Skriniar, De Vrij, Bastoni, Darmian, Barella, Brozovic (20’st Vidal) Calhanoglu (41’st Vecino), Perisic (20’st Di Marco), Dzeko (41’st Sensi), Lautaro (28’st Correa). (21 Cordaz, 97 Radu, 2 Dumfries, 11 Kolarov, 13 Ranocchia, 33 D’Ambrosio, 48 Satriano). All.: S. Inzaghi.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
Reti: nel pt 15′ Ilic; nel st 2′ Lautaro, 38′ e 48′ Correa.
Ammoniti: Magnani, Lautaro, Brozovic e Tameze per gioco falloso.
Recuperi: 1′ e 4′.
Angoli: 6-4 per l Verona.