Violento incendio in un palazzo di 15 piani: abitanti evacuati, numerosi intossicati

In fiamme un palazzo di 15 piani in via Antonini 33, zona Cermenate. L’incendio è scoppiato nel tardo pomeriggio. Sul posto ci sono diversi mezzi dei pompieri che hanno spento le fiamme. All’interno dell’edificio residenziale c’erano diverse persone che i vigili del fuoco stanno facendo evacuare. Alcune persone sono rimaste intossicate ma non ci sono vittime. I pompieri hanno spento il rogo ed attualmente si stanno staccando pezzi del rivestimento del palazzo

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Milano, incendio in un grattacielo: le prime fiamme avvolgono i piani alti

Come un’esplosione. Pezzi di palazzo infuocato che piovono sull’asfalto, sui tetti dei condomini circostanti, in cortile. Le fiamme divorano la torre di via Antonini, un condominio di una ventina di piani al Morivione, zona sud di Milano, di fronte a centinaia di cittadini terrorizzati, mentre le autopompe e il coraggio dei Vigili del fuoco battagliano contro l’incendio. “In trentacinque anno di servizio, mai vista una scena del genere”, mormora un tassista sceso dalla sua auto nella vicina via Verro. Tornava a casa a fine servizio. Ma è tutto bloccato, qui e nei dintorni. Nessun morto, ma sono solo le prime notizie non confermate. Una ventina gli intossicati. Fuggiti in tempo tutti, ma è presto per controllare casa per casa.

Un violento incendio è scoppiato in un palazzo di 15 piani di via Antonini, nella periferia sud di Milano. Sul posto sono accorse numerose squadre dei Vigili del Fuoco, del 118 e delle Forze dell’ordine ma la violenza del rogo ha devastato l’edificio, nel quale vivevano 70 famiglie

L’allarme scatta alle 17.36. Vampate altissime da uno dei terrazzini a un piano alto, intorno al dodicesimo. In un attimo salgono su un’ala del palazzo poi inghiottono i rivestimenti di lamierino bianco. Che, come grossi coriandoli roventi, si disperdono per un raggio di duecento metri. Le quattro carreggiate di via Antonini subito cinturate, ne sono ricoperte. Le fiamme continuano a mangiarsi gli appartamenti, i getti dei pompieri le spingono verso i piani più alti dove consumano quel che resta della copertura. Quadratoni incendiati, da un metro di lato, continuano a precipitare mentre si avvicina un elicottero dei Vigili del fuoco. Anche le palazzine limitrofe vengono evacuate. Morgan, l’ex leader dei Bluvertigo che abita di fronte alla torre, scende in strada a documentare il rogo sui suoi canali social.

(fotogramma)

Una testimone che era all’interno del grattacielo racconta: “Abbiamo visto il fumo inizialmente dai piani alti, poi ci siamo accorti che il fumo era anche in basso.  Siamo subito scappati fuori e abbiamo chiamato i pompieri”.

“Ci avevano detto che i pannelli che ricoprivano il palazzo erano ignifughi, invece sono bruciati rapidamente come fossero burro”. Così ha raccontato una delle condomine. “Saranno i tecnici a fare una verifica, ma ricordo perfettamente che ci avevano detto che i pannelli erano resistenti al fuoco”, ha detto. A quanto si è appreso, il fuoco si è propagato probabilmente dall’ultimo piano, facendo crollare le vetrate della faccia e generando una colonna di fumo visibile anche a chilometri di distanza.