MILANO – Il governo si prepara ad equiparare nuovamente la quarantena ai giorni di malattia. L’assicurazione è arirvqata ieri dal ministro del Lavoroi Andrea Orlando, intervenuto alla Festa dell’unità. “Avevamo segnalato la questione nell’ultimo scostamento purtroppo non si sono trovate tutte le risorse necessarie. Io credo che nel frattempo siano maturate le condizioni perché alcune risorse impegnate in altre direzioni possano essere utilizzate in questo senso”, ha detto Orlando. “Credo che ci possa essere una risposta se tutto il governo sarà d’accordo abbiamo una valutazione assolutamente favorevole a consentire che la quarantena sia considerata una malattia e che non gravi sui lavoratori e sulle imprese”. “Ne parleremo al prossimo Consiglio dei ministri”, ha aggiunto poi il ministro, “penso che possiamo affrontarla e risolverla”.
Sei in quarantena Covid? Lavoratori rischiano di restare senza stipendio né contributi
di
Valentina Conte
13 Agosto 2021
Un intervento, quello di Orlando, accolto molto positivamente da Unimpresa: “Senza il riconoscimento della prevista indennità per le malattie, anche per la quarantena legata al Covid, i lavoratori rischiano di perdere tra i 500 euro e 1.000 euro al mese in busta paga, secondo la durata dell’assenza, correndo altresì il rischio che gli stessi lavoratori non denuncino la loro positività per non avere decurtazioni, con conseguenze socio-sanitarie disastrose. Senza l’intervento del Ministro l’importo sarebbe di fatto scaricato sulle casse delle aziende e si tratterebbe di una penalizzazione inaccettabile “, ha dichiarato il consigliere nazionale di Unimpresa, Giovanni Assi. Secondo Assi “è auspicabile adesso un immediato intervento normativo che renda concreto l’annuncio del ministro, equiparando di nuovo la quarantena all’assenza per malattia, evitando potenziali contenziosi e soprattutto assurde operazioni di conguaglio per le imprese ed i loro consulenti considerando la retroattività del provvedimento”.