Ing Italia, conti bloccati e maxi addebiti per errore fino a 234 miliardi. Giornata di panico per i correntisti

Quella del primo settembre del 2021 resterà nella memoria dei correntisti di Ing Italia come una giornata di panico e sgomento. I clienti italiani del gruppo bancario olandese che utilizzano il servizio di notifiche a pagamento (“alert”), il primo giorno di questo mese, si sono visti addebitare commissioni miliardarie, in alcuni casi pari a 234 miliardi, anche conteggiate per due volte. I maxi addebiti, che riportano “valuta” 31 agosto e come causale “addebito mensile alert”, hanno ovviamente seminato il panico tra i clienti, che hanno temuto di avere perso il loro denaro e che, su Twitter, hanno anche denunciato l’impossibilità di effettuare pagamenti da un conto corrente in profondo rosso non per colpa loro. Così, Ing Italia è tornata prepotentemente sotto ai riflettori, dopo la recente decisione, che pure ha sollevato non poche polemiche tra i clienti, di chiudere dal primo luglio tutti i bancomat e le casse automatiche presenti sul territorio nazionale, vale a dire poco più di sessanta. 

L’ironia su Twitter: “Ho acquistato l’Olanda?”

Su Twitter c’è chi, dopo avere fotografato la drammatica situazione del proprio conto corrente al primo di settembre in alcuni casi senza preoccuparsi troppo di far conoscere agli altri lo stato delle proprie finanze, ha lamentato di non riuscire a contattare la banca telefonicamente e ha minacciato una “class action”, un’azione collettiva da parte dei clienti danneggiati. Ma c’è anche chi ha tentato di scherzarci su: “Praticamente ho pagato il recovery plan” scrive qualcuno; “Nel contratto Ingdirect che abbiamo firmato c’era una piccola clausola, che diceva che prima o poi avremmo pagato il debito pubblico” ipotizza qualcun altro; “Credo di aver acquistato involontariamente l’Olanda, come faccio il reso?” domanda un altro correntista a Ing Italia.  

La nota della banca: “Problema risolto, ci scusiamo”

La banca, intanto, su Twitter si è affrettata a rispondere a tutti: “Ci scusiamo per l’errore tecnico! Siamo a lavoro per risolvere nel più breve tempo possibile, grazie!”. “Confermiamo – spiegano da Ing Italia la mattina del 2 settembre – che alcuni clienti ieri sera hanno visualizzato sul proprio conto corrente un addebito eccessivo del servizio di sms alert che potrebbe avere causato loro alcuni disagi. Si è trattato di un errore tecnico e non di un attacco da parte di hacker. L’anomalia è stata risolta dai nostri tecnici in breve tempo e in tarda serata la situazione è totalmente rientrata. Tutti i clienti coinvolti stanno ricevendo da Ing una comunicazione con le opportune scuse”.   

La mattina del 2 settembre i problemi sono stati risolti, ma è possibile che qualche correntista debba ancora riprendersi dallo spavento.