Leicester-Napoli 2-2: rimonta firmata Osimhen

Read More

LEICESTER. Vale quasi un successo il pareggio (2-2) conquistato in rimonta dal Napoli sul campo del Leicester, l’avversario più temibile degli azzurri nel girone C dell’Europa League. L’Inghilterra resta tabù e la vittoria non è arrivata neppure al decimo tentativo nelle Coppe. Ma Spalletti può sorridere per la personalità mostrata dalla sua squadra e per lo show di Osimhen, autore della doppietta che ha gelato nel finale il King Power Stadium.

<< La cronaca della gara >>

L’Europa League ha offerto a Spalletti anche l’opportunità per approfondire la conoscenza del suo organico, peraltro ancora a corto di alternative per le assenze di Meret, Ghoulam, Demme, Lobotka e Mertens. Ma il nuovo allenatore del Napoli si è potuto comunque concedere quattro cambi contro il Leicester e si è presentato al King Power Stadium (capienza al cento per cento e zero mascherine) con l’obiettivo di iniziare bene pure l’Europa League, sulla scia della partenza sprint con tre vittorie consecutive in campionato. Gli azzurri hanno impiegato un po’ per trovare l’assetto giusto e si sono fatti colpire a freddo dal bel gol di Perez (9′), che ha approfittato delle difficoltà di adattamento sulla fascia sinistra di Di Lorenzo. Poi però Insigne e compagni sono cresciuti e hanno sfiorato più di una volta il pareggio, che non è arrivato solo per gli errori di mira di Osimhen e Zielinski e per le parate di Schmeichel su Lozano e Fabian, subito prima dell’intervallo. Gli inglesi si sono aggrappati a uno degli eroi della leggendaria Premier vinta nel 2016 con Ranieri, mentre Vardi è rimasto in panchina.

Movimentato e combattuto pure il secondo tempo, in cui il Napoli ha confermato d’essere già una squadra abbastanza organizzata dal centrocampo in su, mentre la difesa sperimentale di Spalletti ha continuato a ballare troppo, specie sugli esterni. L’improvviso bis del Leiester è stato infatti favorito da una disattenzione di Malcuit, che si è fatto lasciare sul posto (19′) da Barnes. Ma gli azzurri sono rimasti ben aggrappati alla partita e anche con l’aiuto dei cambi l’hanno rimessa coraggiosamente in piedi. Merito soprattutto dell’ispirato e ad tratti inafferrabile Osimhen, capace di prendersi nel finale la ribalta con una spettacolare doppietta: prima trovando la rete della speranza con un bel pallonetto (24′) e poi firmando il pari in extremis con un prepotente colpo di testa (42′). Applausi e giusto così.

LEICESTER 2
9′ pt Perez, 19′ st Barnes
NAPOLI 2
24′ e 42′ st Osimhen

Leicester (4-3-3): Schmeichel 6.5 – Castagne 5.5, Vestergaard 5, Evans 5.5 (1′ st Soyuncu 5), Bertrand 6 – Perez 7 (1′ st Tielemans 6.5), Ndidi 5, Soumarè 6.5 (33′ st Maddison sv) – Daka 7 (26′ st Lookman 5.5), Iheanacho 5 (43′ st Vardi sv), Barnes 7. All. Rodgers 6.
Napoli (4-2-3-1): Ospina 6.5 – Malcuit 5.5 (39′ st Juan Jesus sv), Rrahmani 6, Koulibaly 6.5, Di Lorenzo 5 – Anguissa 6.5 (39′ st Petagna sv), Fabian 6 – Zielinski 5 (19′ st Elmas 6.5) – Lozano 6 (19′ st Politano 6.5), Osimhen 8, Insigne 6.5 (29′ st Ounas 6). All. Spalletti 7.
Arbitro: Martins (Portogallo) 6.
Note: espulso (48′ st Ndidi), amm. Soumarè, Di Lorenzo, Vestergaard, Soyuncu e Rrahmani. Spettatori 30 mila circa.

Related articles

You may also be interested in

Headline

Never Miss A Story

Get our Weekly recap with the latest news, articles and resources.
Cookie policy

We use our own and third party cookies to allow us to understand how the site is used and to support our marketing campaigns.