Danni pesanti per il maltempo in tutta la Lombardia. Trombe d’aria sono state segnalate nel Pavese, nel Bresciano e nel Lodigano. Intorno alle 15 la prima, nel corso di un violento temporale, a Corte Palasio, nel Lodigiano. Sono arrivate decine di telefonate di richiesta di soccorso ai pompieri e diverse squadre dei comandi dei vigili del fuoco lodigiani sono ora all’opera per cercare di mettere in sicurezza le abitazioni colpite, anche di recente edificazione, alcune delle quali parzialmente, altre quasi completamente scoperchiate. Non si registrano feriti.
La tromba d’aria nel Lodigiano
Il sindaco di Corte Palasio, Claudio Manara, ha ordinato teloni per coprire i tetti che sono stati scoperchiati. La bufera ha scoperchiato anche l’ala di una cascina facendo fuggire le mucche che erano all’interno e un impianto a biogas, sempre a Corte Palasio. Il primo cittadino, nonostante fosse domenica, ha fatto aprire aziende che dispongono di teloni idonei in modo da evitare che diverse famiglie fossero costrette a lasciare le loro abitazioni. I vigili del fuoco sono tuttora sul posto per posare i teloni.
Allagamenti si sono registrati anche a Lodi pur senza danni accertati. Il maltempo ha funestato tutto il nord Italia con precipitazioni improvvise e temporali alternati a schiarite.
Una violenta tromba d’aria si è abbattuta anche nella Bassa Bresciana. Non si registrano feriti, ma diversi danni anche di grossa entità, alle abitazioni. Pontevico risulta essere il paese più colpito: tetti di abitazioni e cascine sono stati divelti dal vento che poi si è spostato verso la zona del Lago di Garda.
Anche i vigili del fuoco di Pavia sono al lavoro dal pomeriggio per una tromba d’aria che si è abbattuta nella zona di Marzano: diverse le richieste di soccorso per alberi abbattuti e tetti danneggiati dal vento.
I danni a un’abitazione
Gli ospiti di un hotel a Varese sono stati evacuati dai vigili del fuoco, a causa delle forti piogge delle ultime ore. Circondati dall’acqua, in 75 sono stati aiutati a lasciare le camere e mettersi al riparo. Tra Gallarate e Busto Arsizio le richieste di soccorso per allagamenti sono arrivate a oltre 130.
I soccorsi a Canegrate, nel Milanese, dove il fiume Olona ha rotto gli argini e alcuni abitanti sono stati evacuati (ansa)