I quattro turisti spaziali a bordo della SpaceX sono ammarrati nell’oceano Atlantico, al largo delle coste della Florida, dopo tre giorni nello spazio. Si è dunque conclusa con successo la prima missione orbitale in cui non ci sono stati astronauti professionisti a bordo della navicella Dragon. L’ammarraggio è avvenuto all’ora prevista, un pò dopo l’una (ora italiana). Quattro grandi paracadute hanno rallentato la discesa della capsula. Subito dopo aver toccato l’acqua, SpaceX e i suoi passeggeri sono stati recuperati dai battelli della missione.
La navicella era decollata poco dopo le 2 di giovedì dalla base di Cape Canaveral. La storica missione della Space X di Elon Musk ha portato a orbitare nello spazio quattro civili per un giro di tre giorni a oltre 500 chilometri di distanza dalla Terra.
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13 Settembre 2021
“È stato un bel viaggio per noi, ed è appena iniziato”. A dirlo, subito dopo l’ammarraggio, il miliardario americano Jared Isaacman. Sposato, padre di due figlie Isaacman, fondatore e amministratore delegato do Shift4Payment, piattaforma per i pagamenti digitali, è anche appassionato di pilotaggio, ed è stato il comandante della missione. La più giovane dell’equipaggio è Hayley Arceneaux, la prima a portare una protesi nello spazio. Poi la scienziata Sian Proctor e l’ingegnere aerospaziale Chris Sembrovski.
La capsula Dragon con la quale sono tornati sulla Terra ha resistito alla veriginosa discesa grazie al suo scudo termico, ed è stata recuperata da un battello della missione; poi il portellone è stato aperto e i quattro turisti dello spazio sono stati portati a bordo di un elicottero nel Centro spaziale Kennedy.