KATOWICE – Missione compiuta: l’Italia batte la Serbia 3-1 (29-27, 25-22, 23-25, 25-18) e raggiunge la finale degli Europei di volley, oltre a staccare il pass per l’accesso diretto al Mondiale del prossimo anno. Sotto gli occhi del numero uno federale, Giuseppe Manfredi, la squadra allenata da De Giorgi sfodera un’altra prestazione di altissimo livello, dimostrandosi perfetta in ricezione e dominante a muro. Nell’altra semifinale la Slovenia batte i campioni del mondo della Polonia, battuti davanti al loro pubblico con il punteggio di 3-1 (25-17, 30-32, 16-25, 35-37). L’ultimo atto per l’assegnazione del trofeo è in programma domenica alle 20.30.
Primi due set azzurri dopo grande equilibrio
Il primo set scorre via all’insegna dell’equilibrio, con un serrato botta e riposta che non permette strappi significativi a nessuna delle due squadre. Gli azzurri, con un break aperto dalla schiacciata di Michieletto, allungano sul 19-17 ma la Serbia risponde sfruttando al meglio il turno in battuta di Atanasijevic (19-21). Pinali tira fuori l’Italia da una situazione scomoda, interrompendo un parziale di 4-0, e al quarto set ball i ragazzi di De Giorgi chiudono i conti sul 29-27. Anche l’avvio di secondo set è punto a punto: gli azzurri piazzano un break di 3-0 (12-9), al quale gli uomini di Kovac replicano immediatamente (12-12). La schiacciata di Galassi vale il 23-21, che segna la svolta per il 2-0 dell’Italia sancito dall’ace di Pinali (25-22).
Reazione serba, ma grande quarto set dell’Italia
La Serbia reagisce nel terzo set, dove conduce a lungo seppur con poche lunghezze di vantaggio. L’Italia continua a dimostrare grande presenza a muro e annulla vari break degli avversari, ma non basta. Gli azzurri cedono 23-25 sotto i colpi di Atanasijevic e Kovacevic. Giannelli e compagni iniziano con il turbo il quarto set e scavano subito un solco di 5-0, toccando poi il massimo vantaggio sul +7 (17-10). Il margine è rassicurante e i ragazzi di De Giorgi lo gestiscono con personalità e senza cali di tensione. La Serbia annulla due match ball, poi commette l’errore decisivo in battuta che consegna all’Italia l’accesso alla finale