“Trieste chiama, Milano risponde”. Nel capoluogo lombardo è andato in scena il tredicesimo sabato consecutivo di proteste contro il green pass. Senza un percorso concordato con la polizia, i 15.000 manifestanti hanno occupato le strade del centro dalle 17.00 alle 21.00. Tanti attacchi verbali alla Cgil e diversi striscioni contro il sindacato che di fronte alla sua sede milanese ha schierato un cordone di sicurezza. Nel lungo corteo no Green pass la geografia dei partecipanti è varia: lavoratori contro il lasciapassare, studenti, autisti, persone con foto di padre Pio e crocifissi. Compare anche il medico Andrea Stramezzi, fautore delle terapie domiciliari, accolto come un eroe. La manifestazione ha causato pesanti ritardi alla circolazione stradale senza però alcun danneggiamento o scontro con le forze dell’ordine, eccetto qualche momento di tensione.
Di Andrea Lattanzi e Daniele Alberti