Si ribalta la sorte della giudice Donatella Banci Buonamici, che dopo essere stata estromessa dall’indagine sul Mottarone e finita persino sotto indagine disciplinare da parte del Csm per quella vicenda, pare destinata a diventare nelle prossime settimane la numero uno del tribunale di Verbania visto che sta per andare in pensione l’attuale presidente Luigi Montefusco.
Funivia caduta, tolto il caso alla gip che ha scarcerato i tre indagati. La procura: ora annullare l’ordinanza
di
Federica Cravero
07 Giugno 2021
E ha fatto domanda di pensionamento anche Elena Ceriotti, gip che era subentrata alla Banci Buonamici. Cosicché l’inchiesta del Mottarone dovrà trovare di nuovo un giudice. Un epilogo paradossale di una storia giudiziaria surreale, che era stata scritta dopo l’incidente del 23 maggio, quando 14 persone persero la vita nella caduta di una cabina della funivia di Stresa.
Donatella Banci Buonamici
Banci Buonamici era stata la prima giudice delle indagini preliminari: quando arrivò a palazzo di giustizia il fascicolo con la richiesta di convalida dell’arresto dei primi tre indagati (il gestore Luigi Nerini, il caposervizio Gabriele Tadini e il direttore d’esercizio Enrico Perocchio) fu nominata dal presidente Montefusco – nonostante fosse lei presidente di sezione – per sopperire una intricata situazione di impegni e assenze di altri colleghi.
“Inchiesta Mottarone, gravi scorrettezze”: dalla ministra Cartabia le accuse a presidente del tribunale e gip
08 Settembre 2021
Nessuno ebbe da eccepire nulla fino a quando un paio di giorni dopo emise il provvedimento di scarcerazione dei tre, in forte contrasto con la decisione della procuratrice capo Olimpia Bossi. Non passò molto tempo che fu sollevata dal caso con la motivazione che non erano state rispettate le indicazioni tabellari sull’assegnazione dei fascicoli, ma ai più parve una ritorsione per quella decisione. Sia Banci Buonamici che Montefusco finirono davanti al Csm, dove ci sono al momento due procedimenti disciplinari aperti. Ma quello di Montefusco si estinguerà automaticamente con il congedo dalla magistratura.
Montefusco, dopo 28 anni al tribunale di Verbania, andrà in pensione il primo dicembre, ma già nei prossimi giorni starà lontano dall’ufficio per smaltire le fesrie arretrate. E al suo posto diventa reggente del tribunale proprio Banci Buonamici, che è la magistrata con maggiore esperienza, fino a quando non sarà nominato un successore. Ma potrebbe volerci molto tempo. Sarà lei dunque a dover gestire la complicata situazione che si trova davanti.
“Mottarone, errori nella sostituzione del cavo, ecco perché si è spezzato”: la testimonianza shock di un dipendente della funivia
di
Federica Cravero
02 Ottobre 2021
A quanto risulta, infatti, a luglio Elena Ceriotti aveva presentato domanda di pensionamento, che dovrebbe diventare effettiva a gennaio. Dunque sarà necessario trovare un terzo gip che segua le delicate indagini sul Mottarone, per accertare da una parte chi sapeva della pratica scriteriata di disabilitare i freni di emergenza con l’uso dei cosiddetti “forchettoni”, sia se ci siano responsabilità sulla costruzione o sulla manutenzione dell’impianto che possono aver portato alla rottura, assolutamente imprevedibile, della fune.
In bilico dunque c’è anche l’udienza per l’incidente probatorio che è fissata al 6 dicembre, in cui si sarebbero dovute tirare le fila di tutte le relazioni dei periti chiamati a sviscerare gli aspetti tecnici e informatici dell’incidente nell’interesse di tutte le parti coinvolte: i 14 indagati, le decine di parti offese dei familiari delle vittime, oltre che di procura e tribunale.
Tuttavia per quella data è assai improbabile che tutto sia pronto, anche perché da cinque mesi esatti il pezzo più importante da analizzare – ovvero la testa fusa, dove la fune si fonde con la cabina – è ancora conficcato nell’albero contro cui è rovinata la vettura e nessuno lo ha ancora tolto. E si dovrà ancora aspettare visto che è stata ancora posticipata l’operazione di recupero della cabina da parte dei vigili del fuoco, che ora è in programma dopo il 3 novembre.