“In Italia il razzismo è sistemico e istituzionalizzato, i luoghi dove fa maggiormente male ai nostri figli adottivi, sono due: a scuola e nel rapporto con le forze dell’ordine”. Così Gabriella Nobile riassume ciò che l’ha motivata a scrivere il suo secondo libro Coprimi le spalle, quando lo scontro diventa incontro (Chiarelettere). Fondatrice dell’associazione “Mamme per la pelle”, Nobile ha raccolto una serie di storie, episodi di razzismo che hanno per protagonisti ragazzi adottivi, discriminati e a volte aggrediti da agenti in divisa, ma anche situazioni di eroismo e arruolamento di giovani di altra etnia.
Gabriella Nobile con l’ex magistrato Gherardo Colombo, che firma la prefazione del libro, e la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgerse, ha organizzato un corso pilota (che si terrà a Milano, in novembre) che permetta a forze dell’ordine e ragazzi di diversa provenienza di confrontarsi e rinnovare l’approccio culturale verso la diversità
intervista di Valentina Tosoni
montaggio di Marzia Marrone