SULL’AEREO DI STATO BRITANNICO LONDRA-ROMA – “Roma e le sue meravigliose rovine sono un luogo perfetto per il G20: perché ci ricordano che, se non agiamo immediatamente sul clima, una civilizzazione straordinaria come quella dei romani può crollare velocemente ed estinguersi”. Comincia così Boris Johnson in una lunga intervista che domani sarà pubblicata su Repubblica, unico media italiano e della Ue presente, insieme ad altri giornalisti inglesi, invitati sul suo volo di Stato.
Che cosa vogliono ottenere i leader del mondo nel G20 di Roma (e che cosa non potranno raggiungere)
di
Raimondo Bultrini
,
Francesca Caferri
,
Rosalba Castelletti
,
Tommaso Ciriaco
,
Gabriella Colarusso
,
Anais Ginori
,
Antonello Guerrera
,
Anna Lombardi
,
Tonia Mastrobuoni
,
Daniele Mastrogiacomo
,
Gianluca Modolo
,
Alessandro Oppes
,
Raffaella Scuderi
,
Claudio Tito
29 Ottobre 2021
Boris Johnson parla di Cop26 (“Come in una metafora calcistica, siamo alla fine del primo tempo e stiamo perdendo 1-5”), del nodo Cina (“Ho appena parlato con il presidente Xi e sono fiducioso”), della sfida dell’Indopacifico, di Italia e del suo rapporto con Draghi, ma anche dell’ultimo durissimo scontro con la Francia (“Parlerò con Macron, non è giusto dividersi ma faremo di tutto per proteggere gli interessi e i pescatori britannici”), e poi la crisi del Covid, la Brexit per cui non smentisce l’ipotesi “nucleare” sull’Irlanda del Nord (ossia l’attivazione dell’articolo 16) e molto altro. Stasera sul sito di Repubblica e domani sul giornale.
Cop26, strada in salita: ecco i documenti che provano le resistenze agli impegni per il clima
dal nostro corrispondente
Antonello Guerrera
21 Ottobre 2021