Raggiunta durante una tappa del viaggio che la sta portando a Glasgow per partecipare ai lavori della Cop26 in qualità di delegata italiana di Youth4Climate, l’attivista per il clima Federica Gasbarro spiega quali sono le sue speranze per il vertice che dovrebbe spingere i grandi della Terra a intervenire per limitare il cambiamento climatico. “E’ un privilegio poter intervenire a Cop26, dove vengono discusse le sorti del nostro pianeta. Ovviamente sono molto emozionata ma anche preoccupata per l’esito del vertice. Questa deve essere la Cop del secolo, altrimenti non ne veniamo fuori”, spiega Gasbarro. “Come ha detto il premier britannico Boris Johnson ‘manca un minuto a mezzanotte’, quindi ci aspettiamo l’impegno a raggiungere zero emissioni entro il 2030 – aggiunge -. Noi di Youth4Climate siamo chiamati in qualche modo a sorvegliare i lavori e ci faremo sentire se qualcosa non dovesse piacerci. Perché la speranza è l’ultima cosa che ci resta”.
di Francesco Giovannetti