“Tutte le deposizioni dei Ruby 1 e 2 sono affette da un vizio patologico e non possono essere usate in questo processo”. E’ quanto deciso dalla settima penale del caso Ruby ter, a proposito delle dichiarazioni delle persone presenti alle serate di Arcore e rese come testimonianze nei due processi sul caso Ruby, che ha accolto un’istanza della difesa di Silvio Berlusconi. “Questa ordinanza è importantissima – ha commentato l’avvocato dell’ex premier Federico Cecconi – perché di fatto si dice che le dichiarazioni nel Ruby 1 e 2 sono inutilizzabili”.
Video di Daniele Alberti