Sta per chiudersi il cantiere del nuovo gruppo della destra europea. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha parlato in videoconferenza con il premier ungherese e leader di Fidesz, Viktor Orbán, e il premier della Polonia, Mateusz Morawiecki, numero uno del partito Pis. A farlo sapere fonti del Carroccio. Sul tavolo, appunto, la nascita di un nuovo gruppo al Parlamento europeo che dovrebbe decollare a breve.
E che è destinato a rideterminare gli assetti politici: i deputati leghisti e altri rappresentanti di formazioni sovraniste, ad eccezione dei tedeschi ultranazionalisti di Afd, lasceranno Id (Identità e democrazia), mentre i polacchi del Pis si staccheranno dai Conservatori europei, la famiglia politica che comprende Fratelli d’Italia. Orbán, da tempo, ha lasciato il Ppe. Che il nuovo raggruppamento sia vicino all’esordio è confermato anche da fonti di Fdi.
Nella Lega è resa dei conti: Salvini convoca i dirigenti
di
Emanuele Lauria
02 Novembre 2021
Un’iniziativa che ha un signficato non indifferente, all’indomani del nuovo scontro fra Salvini e il ministro Giorgetti. Quest’ultimo rimprovera al leader una linea ondivaga, non centrata sull’europeismo, e auspica una confluenza della Lega nel Ppe. Il numero uno di via Bellerio va in direzione opposta. Ed è pronto a far ratificare anche questa posizione al consiglio federale convocato ieri da un Salvini irritato, e previsto per domani pomeriggio. Il segretario chiederà una ratifica della propria condotta politica e lancerà una grande assemblea programmatica della Lega, con la partecipazione di ministri, governatori, parlamentari, eurodeputati, da tenersi entro la fine dell’anno a Roma.
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Concetto Vecchio
02 Novembre 2021