È morta per il Covid dopo aver rifiutato il vaccino e poi, durante il ricovero, si è opposta alle cure in terapia intensiva.
Nei giorni più critici della malattia ha rifiutato di essere intubata, come avevano invece richiesto i medici dell’ospedale di Livorno. Alla fine ieri, 14 dicembre, dopo giorni di lotta contro il virus non ce l’ha fatta. Letizia Perna aveva 59 anni. Ed era rimasta sempre contraria alla vaccinazione. Viveva lungo la costa, nel Comune di Rosignano Marittimo. Mentre lavorava a Cecina come assistente immobiliare.
Nei mesi scorsi aveva scelto di non ricevere il vaccino, di non aderire alla campagna per immunizzarsi contro il virus. A novembre era risultata positiva al Covid. E presto con l’aggravarsi dei sintomi era stato necessario il ricovero presso il reparto di malattie infettive dell’ospedale livornese. Qui i medici l’hanno presa in carico, dove è rimasta per giorni. Poi però le sue condizioni di salute sono iniziate a peggiorare. Le difficoltà respiratorie si sono aggravate. E i sanitari hanno allora ritenuto necessario un trasferimento in terapia intensiva per poterla assistere nella respirazione.
Ma a quel punto però la donna, emerge dall’ospedale, si è rifiutata di sottoporsi al trattamento. Contraria ad essere intubata nonostante l’insistenza dei dottori e i tentativi di spiegazione. Sembra che non avesse particolari patologie alle spalle.
