Roma
5.5 Rui Patricio Non puoi prendere 4 gol e uscirne pulito.
5.5 Maitland-Niles Da Londra all’Olimpico in 48 ore. L’ingresso di Morata lo destabilizza e non ne indovina più una.
5 Smalling Quando la Roma trema, lui frana.
4 Ibañez Una tassa esiziale, come a San Siro: dimentica Dybala, Morata lo incenerisce.
6 Viña Un tempo titanico, e dieci minuti di confusione. Pagati cari.
6 Cristante Coinvolto nel blackout collettivo.
6 Mkhitaryan Dalla malinconia della fascia emerge scaraventando in porta l’effimero 2-1.
5 Veretout Il corner affilato che Abraham deve solo spigolare. Poi, solo errori. Dal 33’ st C. Perez 6 Ci prova, almeno.
5.5 Pellegrini Sulla bilancia di una notte da incubo, la punizione all’incrocio pesa meno del rigore del pari dissipato. Dal 42’ st Mayoral sv.
6 Felix Quasi mai ha spazio. Una bella discesa, poco altro. Dal 26’ st Shomurodov 5.5 Frettoloso.
6.5 Abraham È l’ingegnere della Roma: crea piani di gioco dando forma ai palloni gettati avanti alla rinfusa. E stavolta, a differenza dell’andata, il gol – l’8° in A – non glielo toglie nessuno. Peccato serva a nulla.
5 All. Mourinho La Roma è sopraffatta non dalla Juve ma dalle proprie paure. Tre gol subiti in 7 minuti e nemmeno un arbitro con cui prendersela.
Juventus
8 Szczesny Quante volte capita di prendere 3 gol a Roma e uscire vincitori? La sentenza sono le sue mani sul rigore: come all’andata.
6 Cuadrado Si sveglia in tempo per salvare sé e la Juve. Ma il giallo gli costa la Supercoppa.
5 De Ligt Riprende il viziaccio: giochi con le mani… Deve una cena a Szczesny.
5.5 Rugani Vederlo mentre cerca di scalare Abraham che gli ha preso il tempo intenerisce. Meglio palla a terra.
6.5 De Sciglio Dare le spalle a Mkhitaryan poteva essere la lapide sulla sua serata. Invece la chiude da eroe.
5 Bentancur Sonnecchiante. Dal 19’ st Arthur 7 Scarica sulla Roma l’adrenalina della propria voglia.
6.5 Locatelli Un’ora noiosissima e il gol che fa da defibrillatore.
6 McKennie Frenesia e intensità.
6.5 Dybala Quando ha spazio e palle attraenti, torna il baby killer. Dal 37’ st Chiellini sv.
6 Chiesa Come l’ortica, a ogni strusciata crea prurito. Dal 32’ pt Kulusevski 6.5 Colpirla male gli vale il gol del pari. Ma a volte ciò che conta è esserci.
5 Kean Lì davanti muore di solitudine. Dal 19’ st Morata 8 Cinque minuti bastano per marcare la differenza col collega. Un uragano sulla Roma.
6.5 All. Allegri Come uno scacchista, la vince in due mosse (Morata e Arthur) dopo 70 minuti da incubo.
6.5 Arbitro Massa Il Var lo salva sul rigore, ma ha gestito alla grande una gara incendiaria.