Atalanta-Inter 0-0, spettacolo senza gol. E la capolista ora rischia la vetta

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BERGAMO – La sfida fra nerazzurre rafforza la convinzione di chi ritiene che lo 0-0 sia il risultato perfetto nel calcio. Le formazioni di Inzaghi e Gasperini si sono affrontate in una gara aperta e bellissima, in cui due difese rodate hanno avuto la meglio su attacchi eccezionali, ma per una sera incapaci di fare la differenza. Al Gewiss Stadium si è vista forse più Inter per i primi quarantacinque minuti e sicuramente più Atalanta nei secondi. I milanesi, che pure domani rischiano il sorpasso del Milan forte una gara in più, non hanno sfigurato di fronte al presidente Zhang, presente in trasferta dopo una vita. Unico neo, per la prima volta dopo 39 gare la squadra non ha trovato la via del gol. L’Atalanta, che quest’anno in casa ha spesso sofferto, pur senza vincere ha fatto felici i propri tifosi. 

<<La cronaca della gara>>

All’inizio più Inter

Al via Inzaghi ha proposto il solito 3-5-2 offensivo, facendo riposare Dumfries e mandando in campo Darmian. Giro in panchina anche per De Vrij, con spazio a D’Ambrosio. Ha stupito di più Gasperini che ha schierato l’Atalanta con un’insolita difesa a quattro, disegnata dalle assenze e dalla volontà palese di evitare rischi inutili. I nerazzurri di Milano, sempre più consapevoli dei propri mezzi, hanno puntato sulla pazienza e sul palleggio. Quelli di Bergamo su un pressing indemoniato e su folate di gioco verticale. La prima vera occasione l’ha avuta l’Inter al 26’ con una botta di Sanchez a cui Musso ha opposto una parata da poster. Poco dopo Dzeko ha sparato alto un pallone che secondo la logica sarebbe dovuto finire in rete. Prima della fine primo tempo, Handanovic ha parato in presa un colpo di testa di Pessina. Nell’azione successiva, proteste dell’Atalanta per uno scontro spalla a spalla fra Pasalic e Perisic in area interista.

Poi Handanovic sontuoso

Nella ripresa, nonostante non avesse cambi all’altezza, Gasperini ha lanciato la sua Atalanta all’arrembaggio, anche a costo di sfiancare i giocatori. A tutti i tentativi più pericolosi dei bergamaschi si è opposto Samir Handanovic. L’impressione è che i tifosi interisti che lo hanno spesso criticato presto lo rimpiangeranno. Il capitano interista si è opposto prima a Pessina su un tiro basso, poi a Pasalic su colpo di testa, quindi su Muriel lanciato. L’Inter, comprensibilmente più guardinga del solito, ha comunque avuto belle occasioni con Dzeko, sprecone, e D’Ambrosio. Per una volta i cambi di Inzaghi non sono riusciti a cambiare la sorte dell’incontro. Merito degli avversari. Ora per l’Inter in campionato è necessario battere il Venezia, se non vuole arrivare al derby in affanno.

Marotta su Dybala: “In attacco siamo a posto, però…”

Prima della gara, l’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta ha annunciato il prolungamento della propria presenza a Milano oltre la scadenza nel giugno 2022, che riguarderà anche il direttore sportivo Piero Ausilio e il suo vice Dario Baccin: “Abbiamo già praticamente raggiunto l’accordo ma l’ufficialità arriverà al momento giusto”. Quanto alle voci di un interessamento dell’Inter per Dybala, ha commentato: “Quando un giocatore di questa caratura si avvicina allo svincolo, è normale che siano fatti accostamenti, i tentativi vanno fatti con tutti. Ma noi abbiamo un reparto offensivo di grandissima qualità, direi che siamo a posto. Dei nostri attaccanti, Inzaghi è molto contento”. 

Atalanta e Inter (0-0).
Atalanta (4-2-3-1): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino, Pezzella; De Roon, Freuler; Pessina (33′ st Miranchuk), Koopmeiners, Pasalic (45′ st Zappacosta); Muriel (41′ st Piccoli). (31 Rossi, 57 Sportiello, 42 Scalvini, 46 Cittadini, 45 Zuccon, 48 Panada). All.: Gasperini.
Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni (38′ st De Vrij); Darmian (21′ st Dumfries), Calhanoglu (21′ st Vidal), Brozovic, Barella, Perisic; A.Sanchez (22′ st Correa), Dzeko (37′ st Lautaro). (97 Radu, 13 Ranocchia, 11 Kolarov, 32 Dimarco, 5 Gagliardini, 8 Vecino, 12 Sensi). All.: S.Inzaghi.
Arbitro: Massa di Imperia.
Angoli: 6-4 per l’Atalanta.
Recupero: 0′ e  3′.
Ammoniti: De Roon, Brozovic, Calhanoglu e Palomino per gioco falloso.
Note: spettatori 5 mila, per un incasso di 124.969 euro.