Una sparatoria è avvenuta all’aeroporto Love Field di Dallas, in Texas. La Federal Administration Aviation, l’autorià americana dell’aviazione, ha bloccato i voli in arrivo all’aeroporto. La persona che ha sparato all’interno dell’aeroporto è una donna, che è stata poi colpita dagli agenti. E’ quanto emerge dalla brevissima conferenza stampa organizzata dalla polizia, riguardo l’episodio avvenuto poco dopo le undici locali al Love Field. Nei video registrati dai viaggiatori e messi in rete si vedono decine di persone sdraiate a terra, o nascoste dietro il bancone di un bar. In un filmato si sente in soffondo una donna urlare.
Sarebbe la voce della persona che ha sparato nella zona della biglietteria, prima di essere colpita dagli agenti in servizio all’aeroporto. Non si conoscono le condizioni della donna, ricoverata al Parkland Memorial Hospital. Tra i testimoni c’era anche il capo della polizia di un distretto locale, Max Geron, che stava partendo per le vacanze con la famiglia. Appena ha sentito l’esplosione dei primi colpi, il poliziotto ha afferrato i figli e li ha nascosti. “La famiglia è al sicuro – ha scritto poco dopo su Twitter – la polizia ha fatto un grande lavoro”.
Stati Uniti, surfista aggredito da uno squalo: torna l’allarme a Long Island
L’aeroporto è stato messo in sicurezza, ha riferito su Twitter la polizia della città. Lo scalo è a una decine di chilometri dal centro città ed è base soprattutto di voli di Southwest Airlines. Lo scalo è stato il maggiore della città fino al 1974, prima dell’apertura del Dallas-Forth Worth International Airport.
Caccia Nato a Kiev, cade l’ultimo tabù
di
Gianluca Di Feo