Al Sud 43 gradi, nubifragi al Centro-Nord. L’arrivo della prima perturbazione atlantica degli ultimi mesi nel cuore dell’estate segna, insieme al super caldo africano, un esempio del clima impazzito. Il mare caldo, con temperatura dell’acqua a 30°C, fornisce calore, umidità ed energia alle celle temporalesche. E poi i terreni colpiti dalle ondate di caldo e dalla siccità, sempre più frequente, non permettono una buona infiltrazione delle acque meteoriche. E con l’aggravante, spiegano gli esperti di www.iLMeteo.it, che il 94% dei Comuni italiani è a rischio frane, alluvioni o erosione costiera.
Al Centro-Nord i temporali potranno essere associati a colpi di vento, grandinate e precipitazioni abbondanti. Nelle prossime ore i fenomeni più intensi si sposteranno lentamente verso est, dal settore nordoccidentale italiano verso il resto del Nord e la Toscana; in seguito l’instabilità raggiungerà anche il resto del Centro mentre al Sud, dopo i 40-41°C già registrati, potremo vedere un’ulteriore impennata del termometro: previsti picchi di 43°C all’ombra in Sicilia.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 18. Al Nord: intensa perturbazione temporalesca. Al Centro: peggiora in Toscana e sugli Appennini con temporali, tante nuvole altrove. Al Sud: sole e caldo intenso ovunque.
Venerdì 19. Al Nord: ancora maltempo. Al Centro: temporali sparsi anche intensi. Al Sud: locali temporali in Puglia e sul basso Tirreno, si attenua il caldo.
Sabato 20. Al Nord: bel tempo salvo locali addensamenti sul Nord-Est. Al Centro: bel tempo. Al Sud: temporali pomeridiani su Calabria e localmente Sicilia.
Tendenza. Domenica bel tempo salvo qualche isolato acquazzone di calore sull’Appennino, da lunedì rimonta dell’Anticiclone delle Azzorre al Centro-Nord, momenti di instabilità al Sud.
Allerta arancione nel Centro-Nord
L’avviso della Protezione civile prevede precipitazioni diffuse iniziate già nel corso della giornata di ieri su Piemonte e Lombardia. Attese, inoltre, dalle prime ore di oggi, giovedì 18 agosto, precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Liguria, Emilia-Romagna e Toscana, in progressiva estensione alle provincie autonome di Trento e di Bolzano, Veneto e Friuli Venezia Giulia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di oggi, allerta arancione in Lombardia e Veneto, allerta gialla su gran parte delle regioni Centro-Settentrionali.
A Milano parchi chiusi
Chiusi i parchi recintati oggi a Milano e l’amministrazione chiede ai cittadini di porre attenzione e preferibilmente non sostare in auto o a piedi sotto gli alberi (in strada, nei parchi, nei cimiteri), in prossimità delle impalcature dei cantieri, di dehors e tende e in generale di tutti i manufatti che possono essere spostati dal vento. Sono le misure preventive adottate da Palazzo Marino in vista dell’allerta meteo sul nodo idraulico di Milano partita dal tardo pomeriggio di ieri. L’allerta è arancione (rischio moderato) per temporali forti, gialla (rischio ordinario) per rischio idrogeologico, e dalla scorsa notte per rischio idraulico.