Roma6 Rui Patricio Un tiro, un gol: il bilancio del match è sconsolante.5.5 Mancini I round con Ederson li vince, ma ogni volta è una faticata. Dal 42’ st Zalewski 6 Un assist geniale a Shomurodov. 7 Smalling Il prof di difesa da cui Ibanez ha imparato l’arte. Hojlund ora sa cosa serve per fare gol in Italia. 7 Ibanez Dal bozzolo Mourinho non ha fatto uscire una farfalla, ma un caccia torpediniere. 6 Celik Non basta una cena: l’autogol che Abraham gli evita salvando sulla linea merita una mensilità. 5.5 Cristante Al quarto lancio che destina alla testa di Toloi, dovrebbe intuire che non è materia per lui. 5 Matic Il peggior errore della serata? Appiattirsi lasciando a Scalvini il tempo per calare la ghigliottina. Non l’unico. Dal 22’ st Belotti 6 Ha tanta voglia di Roma. E si vede tutta. 6 Spinazzola Alla ricerca di un passato glorioso6.5 Zaniolo Una certezza: se la Roma produce qualcosa di bello, arriva dai suoi piedi. Un’altra: va convinto che non può risolvere i giochi da sé.5.5 Pellegrini Un red carpet srotolato sui piedi di Abraham (forse in fuorigioco). E, purtroppo, niente altro. 5 Abraham Ha tre volte la palla per cambiare la storia del match. Una volta sarebbe andata diversamente. Dal 34’ st Shomurodov 5.5 Sostituisce degnamente Abraham: soprattutto nell’incenerire gol fatti. 5 All. Mourinho Gli insulti chiarissimi (all’arbitro o a Hateboer?) sono una pessima cartolina romana.
AtalantaSv Musso Esce subito, finisce in ospedale. Dal 7’ pt Sportiello 7.5 Tiene in piedi l’Atalanta mettendo il piede tra Abraham e il gol. 6.5 Toloi Toglie a Pellegrini il tempo e forse la voglia di fare ciò che sa. 7 Demiral Riesce a impedire a Zaniolo di far malissimo, nell’unico spunto del primo tempo. Forse sarebbe rigore, ma l’arbitro dà ragione a lui. 7 De Roon Come il tonno di una volta: insuperabile6 Hateboer Fa arrabbiare Mourinho, non che ci voglia granché. 6.5 Scalvini Diciotto anni, difensore prestato con successo al centrocampo. E già due gol in Serie A: what else? Dal 1’ st Okoli 6.5 Guerre impudiche con Zaniolo: a forza di trattenersi, espongono intimità e si espongono a discussioni. Ma tiene, eccome. 6.5 Koopmeiners Il cervello senza cui l’Atalanta non avrebbe idee di gioco. 5.5 Maehle Troppo timido. 5.5 Pasalic Ha una sfortuna: si trova davanti un Ibanez monumentale. Dal 29’ st Lookman 6 Scatta senza ferire. 6 Ederson La chiara sensazione che gli piacerebbe parecchio giocare una decina di metri più basso. Dal 43’ st Malinovskyi sv. 6.5 Hojlund Nel cv di apprendistato da bomber potrà aggiungere: affrontare Smalling. Quando gli gira al largo spalanca a Scalvini la strada del gol. Dal 1’ st Muriel 6 Il vantaggio potrebbe spalancargli corridoi. Ma non riesce ad aprire la porta. 6.5 All. Gasperini La metamorfosi è compiuta: addio attacchi scriteriati, l’Atalanta è una guerriera cinica. E il primo posto è la sua medaglia.
5.5 Arbitro Chiffi Aggiornate la pagina: qualcosa sembra essere andato storto.