Nel torrido finale del Franchi, sul gol del 4-3 per l’Inter, il club nerazzurro fa sapere che da un dirigente viola sono partiti insulti verso l’ad Beppe Marotta.. Secondo diverse testimonianze si tratterebbe di Joe Barone. La Fiorentina dal canto suo smentisce invece che il presidente Rocco Commisso abbia cercato di sfondare la porta che conduce agli spogliatoi, ma avrebbe semplicemente insistito perché detta porta gli venisse aperta.
“E’ una vittoria importantissima, ci abbiamo sempre creduto”. Simone Inzaghi è felicissimo dopo il 3-4 a Firenze. Sia perché in questo modo l’Inter resta agganciata al treno delle prime sia per l’entusiasmo che porta in gruppo il terzo successo di fila in campionato. “Siamo stati raggiunti due volte ma non ci siamo mai abbattuti”, sottolinea. “Fino al rigore subito abbiamo fatto un’ottima partita, poi abbiamo preso il 2-1, chi è entrato lo ha fatto con determinazione e ci ha dato una grande mano su un campo molto difficile”. Restano alcuni aspetti da migliorare e lo sa anche il tecnico nerazzurro: “Al 30′ eravamo 2-0 e la gara era in controllo, poi analizzeremo quello che è successo dopo il 2-1 perché ci siamo innervositi e questo non va bene Dovevamo fare meglio ed anche alla fine. Comunque abbiamo reagito e questa è la cosa più importante”.
Fiorentina-Inter 3-4: nerazzurri infiniti tra Var, rigori e proteste. Decide Mkhitaryan al 95′
di Franco Vanni
“Lautaro? Ho sempre creduto in lui. Soddisfatto anche di Correa”
Inzaghi ha ritrovato il miglior Lautaro, autore di una doppietta ma soprattutto di una rete di grande fattura: “Sappiamo il suo valore, la squadra lo ha aiutato e lui ha saputo cogliere al meglio le occasioni avute. Sono contento per lui e per i ragazzi perché hanno meritato. Correa? Sono soddisfatto anche di lui. Ha fatto quello che doveva finché è rimasto in campo. Da lui ci si aspetta di più ma non dimentichiamo che è stato limitato dagli infortuni”. Infortuni che finalmente stanno lasciando in pace l’Inter. “Ci aspettano sfide difficili, impegnative, servirà l’aiuto di tutti. “Non vediamo l’ora dei rientri di Lukaku e Brozovic ma anche di Gagliardini. Abbiamo giocatori giovani, di grande prospettiva ma siamo pochi perché abbiamo solo 17 giocatori di movimento. Questa vittoria ci dà morale e ci permette di lavorare al meglio”, conclude.
Italiano: “Il 3-4 è irregolare, Dzeko ha fatto fallo su Milenkovic”
Sul fronte opposto Vincenzo Italiano è polemico: “Siamo dispiaciuti, rammaricati, non meritavamo di perdere. Sul quarto gol c’è fallo su Milenkovic: Dzeko lo sposta e lo trattiene anche per la maglia. L’arbitro ha deciso così e andiamo avanti. Non è la prima volta che subiamo una cosa del genere ma non possiamo farci nulla. Non è la prima volta neanche che subiamo gol con palla nostra e quando siamo proiettati in avanti. Peccato perché prendiamo una rete nei primi palloni che tocchiamo. Gli altri fanno gol e ti fanno male, il dispiacere è per i regali che facciamo”.