ROMA – Emmanuel Macron incontra Giorgia Meloni poche ore dopo essere atterrato a Roma. Il primo faccia a faccia tra i due leader, in corso in questi minuti, è stato programmato a margine dell’incontro internazionale ‘Il grido della Pace’ organizzato dalla comunità di Sant’Egidio. Macron si era detto qualche giorno fa “pronto a lavorare” con la nuova premier. E l’occasione per un primo approccio è stata la trasferta a Roma del capo dello Stato. Programmato da tempo per partecipare la conferenza di Sant’Egidio e per un colloquio con Papa Francesco, il viaggio è coinciso con la nascita del nuovo governo delle destre.
Dopo la prudenza iniziale anche l’Eliseo ha confermato che non era più escluso che Macron potesse vedere Meloni durante la sua due giorni romana. Negli ultimi giorni i contatti informali tra gli staff dei due leader hanno preparato l’incontro, circondato dal più assoluto riserbo fino all’ultimo. Non si conosce il luogo dell’incontro, anche se il presidente francese è atteso a Trastevere, dove ha sede la comunità di Sant’Egidio. L’organizzazione che ha svolto tanti negoziati di pace nel mondo si è così trovata al centro delle prime prove di dialogo tra la neopremier e Macron. A poche ore dal passaggio di consegne a Palazzo Chigi tra Meloni e Mario Draghi, il presidente francese è il primo leader straniero a incontrare Meloni nella sua nuova veste di capo del governo.
Già dopo i risultati del voto in Italia, il leader francese aveva spiegato di essere “ottimista” sul futuro della relazione bilaterale. Anche se alcuni esponenti della maggioranza avevano sottolineato la distanza politica con il nuovo governo italiano, e il rischio di normalizzare ancora di più l’estrema destra al potere, Macron ha scelto un realismo politico, ritenuto inevitabile in un momento in cui l’Europa non può permettersi divisioni davanti alla guerra in Ucraina.