‘Ringrazio tutti quelli che mi hanno accompagnato nel percorso di queste settimane, in particolare Bettini per le sue parole di apprezzamento. Continuerò a dare un contributo alla sinistra e al centrosinistra ma no da candidato al congresso del Pd”. Lo annuncia Matteo Ricci, sindaco di Pesaro e coordinatore dei sindaci dem, nel corso di una conferenza stampa, nel palazzo comunale di Pesaro.
Parlando dei nomi in pista, Ricci ha aggiunto: “Elly Schlein è una grande opportunità per l’allargamento del Pd. Ritengo positiva la sua candidatura alla segreteria nazionale del Pd, però credo che Stefano Bonaccini, alla guida, sia più forte. Anche per la sua intenzione di rimettere al centro i sindaci”.
“Bonaccini viene dal mio stesso percorso; abbiamo idee parzialmente diverse, ma se ritroviamo alcuni punti della nostra piattaforma anche nella sua, vorrà dirà che avrà una proposta più spostata a sinistra e questo gli consentirà di essere più competitivo nelle prossime primarie”, ha poi aggiunto.
A proposito del congresso, Ricci ha formulato la sua idea: “Questo percorso così non funziona. La discussione sul Manifesto del nuovo Pd è subito entrata nel tritacarne del congresso perché ci sono già i candidati in campo. Un corto circuito, avverte Ricci. E quindi la proposta: ‘Fermiamo questo percorso e facciamo subito le primarie a gennaio, poi con il nuovo segretario facciamo partire subito la costituente per tutto il 2023′”.