Mondiali Qatar 2022, oggi la finalissima Francia-Argentina. Il Papa: “Importante non è vincere ma giocare pulito”

Papa: “Non è importante vincere, ma giocare pulito”

“Ai vincitori tutti fanno auguri, ma io li invito che vivano questo con umiltà. E a coloro che non vincono, che lo vivano con gioia. Perché il valore più grande non è vincere o non vincere, ma giocare pulito”. Così, nell’intervista che andrà in onda questa sera su Canale 5 alle 20.35 – di cui uno stralcio è stato trasmesso al Tg5 delle 13.00 – papa Francesco si rivolge alle squadre della Francia e della ‘sua’ Argentina che disputeranno oggi la finale dei Mondiali di calcio in Qatar. “Ambedue abbiano il coraggio di darsi la mano. E’ brutto quando vedo due squadre che alla fine della partita non si stringono la mano”, dice il Pontefice, che non si sa ancora se vedrà l’incontro. Francesco non azzarda pronostici, ma chiede che prevalga il fair play. “Dobbiamo crescere nello spirito sportivo – afferma -. Io mi auguro che questo Campionato Mondiale aiuti a riprendere lo spirito sportivo, che ti fa nobile”.

Papa Francesco non vedrà la finale del Mondiale per un voto fatto nel 1990

di Iacopo Scaramuzzi

17 Dicembre 2022

Inghilterra avanti con Southgate

Gareth Southgate resta alla guida dell’Inghilterra almeno fino agli Europei del 2024. Lo ha annunciato ufficialmente la Football Association. Ai Mondiali l’Inghilterra è stata eliminata nei quarti dalla Francia.

L’Equipe: Benzema voleva restare in Qatar dopo l’infortunio

Karim Benzema ha rifiutato l’invito del presidente Macron e ha preferito non volare in Qatar per assistere alla finale Francia-Argentina. L’attaccante del Real Madrid si è fatto male alla vigilia della rassegna iridata ed è tornato a casa. Secondo quanto scrive il quotidiano sportivo francese L’Equipe, Benzema avrebbe chiesto allo staff medico di restare in Qatar per valutare l’evolversi del suo problema, ma Deschamps e il medico della nazionale hanno dato parere negativo facendo tornare a casa il giocatore. Da qui il gelo che è calato tra il Pallone d’oro e la Francia.

Finale, non ci sarà il presidente dell’Argentina

Già si sapeva che aveva deciso di non andare, ma oggi il presidente argentino Alberto Fernandez ha deciso di ufficializzare via Twitter la propria scelta di restare a casa per “godersi la finale”, come per le precedenti partite, “insieme a milioni di miei connazionali”. Comunque, il tweet assicura che in Qatar “i migliori dei nostri saranno in campo, e una gloriosa tifoseria li incoraggerà sugli spalti”. Ma non è tutto: Fernandez chiude il messaggio segnalando che, fra l’altro, “la cabala è la cabala” e, pubblicando una foto della vittoria della ‘Selección’ argentina contro la Croazia, aggiunge tre emoticon: una strizzatina d’occhio, le dita incrociate e la bandiera argentina.

Cerimonia di chiusura e finale, gli ultimi atti del Mondiale

Dopo 63 partite, con Argentina e Francia arrivate in finale, si chiude oggi il Mondiale in Qatar. Calcio di inizio alle 16 italiane. La sfida tra Messi e Mbappé in programma al al Lusail Stadium sarà preceduta dalla cerimonia di chiusura che inizierà alle 14.30 e durerà 15 minuti. Musica e poesia sul tema del calcio che unisce Paesi di tutto mondo e che si sono affrontati per ben 29 giorni. “A Night to Remember”, questo il titolo della cerimonia, si concluderà con un mashup di canzoni della colonna sonora ufficiale che ha segnato momenti memorabili del torneo. Ad esibirsi davanti alla folla dello stadio e al pubblico di tutto il mondo collegato in tv, ci saranno: Davido e Aisha canteranno “(Hayya Hayya) Better Together”, Ozuna e Gims eseguiranno “Arhbo” e l’intera formazione femminile di “Light the Sky” che sarà presente con Nora Fatehi , Balqees, Rahma Riad e Manal.