“Il ritiro delle truppe e delle attrezzature militari russe dall’intero territorio ucraino all’interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti è l’unica opzione seria per ripristinare la pace e la sicurezza”. L’Alto rappresentante della politica estera dell’Ue, Josep Borrell, lo ha detto in un colloquio telefonico avuto oggi con il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
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Il cessate il fuoco dichiarato ieri unilateralmente dal presidente russo Vladimir Putin “non cambia il fatto che la Russia sta occupando illegalmente parti del territorio ucraino. Il ritiro delle truppe e delle attrezzature militari russe dall’intero territorio ucraino all’interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti è l’unica opzione seria per ripristinare la pace e la sicurezza”. È quanto ha detto l’Alto rappresentante della politica estera dell’Ue, Josep Borrell, in un colloquio telefonico avuto oggi con il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba. “In assenza di tali azioni concrete, un cessate il fuoco unilaterale sembra solo un tentativo della Russia di guadagnare tempo per rifornire e riorganizzare le sue truppe o per riparare la sua reputazione internazionale distrutta”, ha aggiunto Borrell secondo quanto riferito dal Servizio di azione esterna dell’Ue.