MILANO – Non un cenno, una parola, un riferimento, zero. In due giorni di kermesse milanese, quelli a mo’ di auto-presentazione come prossimo partito pigliatutto a guida della “locomotiva” Lombardia, nessuno di Fratelli d’Italia ha fatto cenno al tema che invece sta più a cuore alla Lega spodestata: l’autonomia.
Così, mentre ieri sempre a Milano Matteo Salvini presentando le proprie liste per il Pirellone prometteva (“Dopo 30 anni di battaglie, grazie al nostro impegno e al centrodestra serio e compatto, l’autonomia sarà una realtà entro il 2023”), mentre i manifesti elettorali della Lega in giro per la regione promettono (“Avanti Lombardia! Missione: autonomia”), mentre il ministro per gli Affari regionali Roberto Calderoli fa lo stesso…