Il cortile sembra un freezer. La tramontana si accanisce sulle guardie schierate a protezione del palazzo presidenziale di Algeri. Giorgia Meloni, avvolta nel suo cappotto bianco, sfida freddo e telecamere. Deve consegnare un messaggio di tregua ai magistrati. È stufa dei conflitti inutili, degli slogan al vento. Considera prioritario riportare sotto l’ombrello di Palazzo Chigi la linea politica sulla giustizia, gestita finora da Carlo Nordio con effetti allarmanti anche sugli equilibri di maggioranza.
L’idea