È morto il maestro Burt Bacharach, aveva 94 anni. Ha scritto decine di canzoni che hanno fatto la storia della musica e anche del cinema. Bacharach è morto mercoledì nella sua casa di Los Angeles per cause naturali, ha dichiarato giovedì la pubblicista Tina Brausam. Fino all’ultimo ha continuato a fare musica, come testimoniato dall’amico Elvis Costello che ha raccontato che stavano lavorando a una monumentale versione di Painted from Memory.Bacharach ha collezionato sei Grammy come scrittore, arrangiatore e interprete dal 1967 al 2005 e tre Oscar.
(reuters)
Bacharach è stato uno dei giganti della musica leggera del ventesimo secolo e ha legato la sua fama a successi intramontabili, molti dei quali resi leggendari dall’interpretazione di Dionne Warwick. Tra i brani più famosi, scritti in coppia con il paroliere Hal David (morto nel 2012): I Say a Little Prayer, I’ll Never Fall In Love Again, Walk On By e Do You Know the Way to San Jose, Make it easy on yourself, Reach out for me, Anyone who had a heart, The look of love. Ha firmato colonne sonore di film passati alla storia come Arturo, la parodia di James Bonddel 1967 Casino Royale, Ciao Pussycat, Butch Cassidy.
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Nel gennaio del 1970 Raindrops keep fallin’ on my head cantata da B.J. Thomas, scritta per il film con Robert Redford e Paul Newman, si piazzò prima in classifica negli Stati Uniti e ci rimase per quattro settimane e fruttò a Bacharach ben due Oscar per la migliore colonna sonora e per la migliore canzone (in coppia con David). Il terzo Oscar arrivò poi, insieme all’allora moglie, la paroliera Carole Bayer Sager, per la canzone Best That You Can Do nella colonna sonora di Arturo con Dudley Moore e Liza Minnelli nel 1982.
Nato a Kansas City il 12 maggio 1928. figlio di Irma e Bert Bacharach, discende da una famiglia di ebrei tedeschi, il giovane Burt Freeman Bacharach studia musica alla McGill University ed alla Mannes School of Music. Tra le sue prime esperienze negli anni Cinquanta e nei primi anni sessanta, fu pianista, arrangiatore e direttore della formazione che accompagnava Marlene Dietrich nei suoi spettacoli.