La mamma muore sotto una valanga mentre le figlie gareggiano sugli sci. C’è una storia particolarmente straziante tra quelle delle vittime delle quattro valanghe che nel weekend hanno ucciso due persone in montagna.
Verena Stecher, 46 anni, di San Valentino alla Muta è stata travolta questa mattina in Van Venosta e le sue due figlie, Ylvie e Marit, hanno appreso la notizia subito dopo aver tagliato il traguardo della Team sprint di sci nordico dei Campionati italiani di Dobbiaco. Per questo motivo le premiazioni ufficiali dell’ultima giornata dei Tricolori alla ‘Nordic Arena’ della località altoatesina sono state annullate.Ylvie 19 anni, era appena giunta seconda nella sprint della categoria Giovani. Appena le hanno detto cosa era accaduto ha accusato unn malore. L’altra vittima della slavina in Val Venosta è Hans Waldner di 67 anni.
Non si fermano dunque le tragedie in montagna. Solo stamani ci sono state tre nuove valanghe oltre a quella della Valle d’Aosta di ieri. Una valanga in Alto Adige ha travolto 7 scialpinisti, provocando la morte di due di loro. E’ successo sulla cima Tiergarten a Vallelunga (Resia), a circa 2.700 metri di quota. Il soccorso alpino è riuscito a rinvenire tutte le persone del gruppo, ma due sono state trovate morte, mentre una terza è gravemente ferita ed è stata elitrasportata all’ospedale di Bolzano.
E’ ricoverato in ospedale di Bolzano in ipotermia un 27enne di Sluderno. Le vittime sono state recuperate sotto un metro di neve, inutili i tentativi di rianimazione del medico d’urgenza, giunto sul posto con l’elisoccorso Pelikan 3. Dopo le nevicate dei giorni scorsi lungo la cresta di confine il pericolo valanghe in Vallelunga attualmente è di grado 3 di 5 (marcato).
Valanga sopra Courmayeur
Un’altra valanga si è staccata in un canalone sopra Courmayeur e ha investito tre sciatori che procedevano in fuoripista. Uno è rimasto sepolto ma all’arrivo in elicottero del Soccorso alpino valdostano era già stato tirato fuori dai compagni e risulta illeso. E’ in corso una ricognizione da parte dei soccorritori per accertare che non ci siano altre persone coinvolte. Il distacco si è verificato alla base del ‘Canale del Cesso’, sotto Punta Helbronner (3.462 metri).
Valanga in Val d’Ossola
Un’altro scialpinista è stato travolto da una valanga questa mattina in Ossola. Una massa nevosa si è staccata dalla Punta Marani, una cima di 3.108 metri a monte di Baceno. Sul posto sono state inviate le squadre di ricerca con l’eliambulanza. Dopo circa un’ora di ricerche, l’uomo è stato individuato e raggiunto. E’ in condizioni gravissime ed è stato trasportato in elicottero al Cto di Torino in codice rosso.