Mosca assume la presidenza di turno del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Per un mese. E per Kiev è ‘una vergogna’. Dimostra il “completo fallimento di tali istituzioni”, dice Zelensky. Secondo l’intelligence britannica, in Donbass le forze russe hanno fallito ‘a costo di decine di migliaia di vittime’. Arrestato dagli ucraini il vescovo metropolita Pavel: ‘Sostiene Putin’. Lui ha respinto le accuse, affermando che si tratta di una mossa politica.
Per la Carovana della pace la benedizione del Papa
“Rivolgo una speciale benedizione alla Carovana di pace che in questi giorni è partita dall’Italia per l’Ucraina, promossa da varie Associazioni: Papa Giovanni XXIII, FOCSIV, Pro Civitate Christiana, Pax Christi e altre. Insieme con generi di prima necessità, portano la vicinanza del popolo italiano al martoriato popolo ucraino, e oggi offrono rami di ulivo, simbolo della pace di Cristo. Ci uniamo a questo gesto con la preghiera, che sarà più intensa nei giorni della Settimana Santa”. Così Papa Francesco nella preghiera dell’Angelus.
11:24
Kiev: “I russi hanno lasciato alcune postazioni nella regione di Donetsk”
L’esercito russo è stato costretto a ritirarsi da alcune posizioni in direzione di Donetsk, dove le truppe ucraine stanno installando posizioni difensive: ha reso noto alla tv pubblica ucraina il capo del centro stampa delle forze militari di Kiev, Aleksey Dmitrashkovsky, citato dai media locali. “Il nemico si è ritirato da alcune posizioni in direzione di Donetsk,”, ha affermato, “sta subendo perdite significative”. Allo stesso tempo, l’intelligence ucraina indica un accumulo di attrezzature militari russe nell’area di Verkhnetoretsky: “Vuol dire che intendono lanciare operazioni militari più potenti in questa direzione”.
10:44
Medvedev: “Zelensky sarà giudicato da Dio per quello che fa al monastero delle Grotte di Kievla”
Il numero due del Consiglio di sicurezza russa e presidente di “Russia Unita”, Dmitri Medvedev, è certo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrà rispondere davanti a Dio delle sue azioni contro il monastero delle Grotte di Kievla. “Sono sicuro che (Zelensky e i suoi) appariranno non solo davanti al giudizio dell’uomo, ma soprattutto davanti al Suo Giudizio”, quello di Dio. “E che saranno puniti per tutto ciò che hanno fatto”. Lo ha scritto sul suo canale Telegram riferisce l’agenzia russa Tass. Ieri il metropolita Pavel del monastero delle Grotte di Kiev Pechersk Lavra è stato posto agli arresti domiciliari per due mesi da un tribunale locale. Al metropolita, la cui chiesa è subordinata al Patriarcato di Mosca (a differenza della Chiesa Ortodossa ucraina, autocefala dal 2018) è stato anche vietato di comunicare con i fedeli. Nella mattinata i servizi segreti ucraini (la Sbu) avevano ispezionato i luoghi della sua residenza: lo accusano di “giustificare l’aggressione armata della Federazione Russa contro l’Ucraina e di glorificare i suoi partecipanti”, di “incitamento all’odio interreligioso” e giustificare “l’aggressione della Russia”.Ai monaci è stata consegnata una ingiunzione di sgombero in base alla quale avrebbero dovuto lasciare il monastero il 29 marzo, cosa che hanno cercato di fermare con un ricorso alla giustizia, che è stato respinto. Le autorità ucraine hanno fatto sapere che non useranno la forza per espellere i monaci, ma che dovranno rispettare l’ordine di sgombero e rispettare la legge.
10:16
Muore al fronte l’ucraino Merinov campione del mondo di kickboxing
Vitalii Merinov, l’ucraino quattro volte campione del mondo di kickboxing che combatteva al fronte in Ucraina, è morto per le ferite riportate sul campo di battaglia. Lo ha reso noto il sindaco della città di Ivano-Frankivsk, di cui era originario. Merinov si era unito all’esercito ucraino come volontario subito dopo che l’esercito russo aveva cominciato l’invasione; ferito da schegge di arma da fuoco alla gamba durante una delle battaglie, si era poi ripreso ed era tornato al fronte, ha raccontato il sindaco. Non è chiaro dove sia stato ferito mortalmente. Merinov lascia la moglie e una figlia di due anni. Secondo Kiev, sono almeno 262 gli atleti ucraini morti dall’inizio dell’invasione.
09:59
Il piano di Kiev per liberare la Crimea: abbattere completamente il ponte di Kerch
Il piano dell’Ucraina per liberare la Crimea occupata dai russi prevede in particolare due passaggi: rimuovere il ponte di Kerch (simbolo dell’annessione, crollato in parte a ottobre per l’esplosione di un camion-bomba) e limitare i diritto dei filorussi e collaborazionisti. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza di Kiev Oleksiy Danilov.
09:44
Kiev: sono 262 gli atleti ucraini uccisi nella guerra
Sono 262 gli atleti ucraini rimasti uccisi nella campagna militare russa e 363 gli impianti sportivi distrutti, almeno secondo il bilancio di Kiev. Tra le vittime di quest’anno un pattinatore di figura, Dmytro Sharpar, ucciso in combattimento vicino a Bakhmut, e Volodymyr Androshchuk, campione di decathlon 22enne, che puntava alle Olimpiadi. Il ministro dello sport ucraino Vadym Huttsait ha ribadito al presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica che nessun atleta russo dovrebbe essere ammesso alle competizioni sportive internazionali: “Sostengono tutti questa guerra e partecipano agli eventi a sostegno di questa guerra”, ha denunciato Huttsait. Un monito che segue la decisione del Comitato Olimpico internazionale che ha raccomandato il graduale ritorno degli atleti russi e bielorussi, purché neutrali (esattamente come per Wimbledon). L’Ucraina ha vietato ai suoi atleti di prendere parte alle qualificazioni per i Giochi di Parigi del 2024 se devono competere contro i russi; e non ha deciso in merito alla loro partecipazione alle Olimpiadi stesse.
09:14
L’intelligence britannica: l’abuso di alcol causa incidenti e morti tra i soldati russi
La Russia ha avuto fino a 200.000 tra soldati morti e feriti nell’invasione dell’Ucraina: una percentuale minore ma significativa di queste perdite è dovuta all’abuso di alcol da parte delle truppe e non a cause legate al combattimento. Lo afferma l’ultimo report dell’intelligence del ministero della Difesa britannico pubblicato su Twitter. Il 27 marzo scorso un canale di notizie russo su Telegram ha riportato un numero “estremamente elevato” di incidenti, crimini e morti legati al consumo di alcol tra le forze russe in Ucraina. I comandanti russi ritengono che l’abuso di alcol sia particolarmente dannoso nei combattimenti.
08:50
Kiev, il piano per liberare Crimea: abbattere ponte di Kerch
Il piano dell’Ucraina per liberare la Crimea occupata dai russi prevede in particolare due passaggi: rimuovere il ponte di Kerch (simbolo dell’annessione, crollato in parte a ottobre per l’esplosione di un camion-bomba) e limitare i diritto dei filorussi e collaborazionisti. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza di Kiev Oleksiy Danilov. Secondo il segretario, sono 12 i passi importanti nel piano ucraino per riprendere la Crimea.
05:47
Volontario francese ucciso a Bakhmut
Un volontario francese è stato ucciso una settimana fa in Ucraina: lo ha riferito il ministero degli Esteri francese, confermando le informazioni del quotidiano Le Monde.
03:11
Il Wall Street Journal chiede l’immediato rilascio del reporter arrestato in Russia
Il Wall Street Journal ha chiesto l’immediato rilascio di Evan Gershkovich, corrispondente di base a Mosca che è stato arrestato con l’accusa di spionaggio. “Il caso di Evan è un feroce affronto a una stampa libera e dovrebbe suscitare indignazione in tutte le persone e i governi liberi in tutto il mondo”, ha affermato il giornale su Twitter.
00:30
Zelensky, presidenza russa Onu indica fallimento istituzione
L’inizio della presidenza del Consiglio di sicurezza Onu da parte della Russia prova il “completo fallimento di queste istituzioni”. Lo afferma il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Ieri l’esercito russo ha ucciso un bambino ucraino di 5 mesi, i suoi genitori sono rimasti feriti. È uno delle centinaia di colpi di artiglieria che lo Stato terrorista lancia ogni giorno. Oggi la Russia inizia a presiedere il Consiglio di sicurezza dell’Onu e si tratta di una prova del fallimento delle procedure nelle istituzioni mondiali”, scrive Zelensky su Twitter.
(fotogramma)
00:28
Zelensky: “Lo stato terrorista ha iniziato a presiedere il Consiglio di sicurezza Onu”
“Lo stato terrorista ha iniziato a presiedere il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite”. Parole del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Parlando del “fallimento” delle istituzioni globali Zelensky ha quindi detto che la riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite è “attesa da tempo”. Lo rifersice la Cnn.