Donald Trump incriminato, tutte le notizie. In aula si dichiara non colpevole. “Il mio unico crimine è stato difendere l’America”. Incriminato a New York con 34 capi d’accusa

Read More

L’ex presidente americano Donald Trump è comparso davanti ai giudici del tribunale di Lower Manhattan, a New York, dichiarandosi non colpevole per i 34 capi d’imputazione. Trump sarà processato, probabilmente non prima di gennaio dell’anno prossimo. Tra le accuse quella di aver partecipato a una cospirazione per minare l’integrità delle elezioni del 2016 anche attraverso una serie di pagamenti per soffocare tre “vicende imbarazzanti” prima della campagna per le elezioni presidenziali.

Secondo il procuratore di Manhattan Alvin Bragg un custode della Trump Tower ha ricevuto 30 mila dollari per non parlare di un “bambino nascosto” sul quale pretendeva di avere informazioni; una donna, l’ex coniglietta di Playboy Karen McDougal, che si presentava come ex amante ha ricevuto 150 mila dollari e la ormai famosa pornostar Stormy Daniels ha ottenuto 130 mila dollari per tacere su una presunta relazione extraconiugale con Trump.

02:52

Trump attacca il presidente Biden: “Vuole la terza guerra mondiale”

“Biden vuole iniziare la Terza guerra mondiale”. Lo ha detto Donald Trump parlando ai suoi sostenitori da Mar-a-Lago, in Florida. L’ex presidente ha accusato l’attuale inqulino della Casa Bianca di “averne commesse di tuti i colori quando era senatore”. Attaccando anche l’Fbi per l’indagine sui documenti segreti portati dalla Casa Bianca al suo resort, l’ex presidente è anche tornato ad accusare l’ex avversaria Hillary Clinton per l’uso del suo account email personale durante la campagna elettorale che li vide sfidarsi

02:40

Trump accusa il procuratore distrettuale Bragg: “È finanziato da Soros”. Poi sull’inchiesta per interferenza nel voto del 2024: “Dovrebbe essere subito archiviata”

“L’inchiesta della procura di Atlanta è un caso falso per interferire nelle elezioni del 2024, dovrebbe essere archiviata subito”: lo ha detto Donald Trump parlando ai suoi fan a Mar-a-Lago dopo l’incriminazione a Ny, definendo “perfetta” la telefonata in cui fece pressioni per ribaltare il voto in quello stato

02:30

Trump: “Il mio unico crimine è stato difendere l’America”

 “Non ho mai pensato che una cosa del genere potesse accadere in America. L’unico crimine che ho commesso è stato difendere l’America da chi la vuole distruggere”. Lo ha detto Donald Trump parlando dal resort di Mar-a-Lago in Florida. I suoi sostenitori lo hanno accolto al grido di “Usa! Usa””

(reuters)

02:14

Cnn: alcuni ‘pagamenti’ per insabbiare informazioni direttamente dal conto bancario di Trump

Alcuni pagamenti per mettere a tacere informazioni compromettenti per la campagna presidenziale di Donald Trump nel 2016 sono arrivati direttamente dal conto bancario dell’ex presidente. Lo riferisce la Cnn citando la procura di Manhattan

02:04

Joe Tacopina: “Trump ha voluto pronunciare le parole ‘non colpevole'”

Donald Trump ha voluto pronunciare di persona le parole “non colpevole”. Lo ha spiegato il suo avvocato, Joe Tacopina. “Si è dichiarato non colpevole – ha detto in un’intervista a Fox News – ho pensato che fosse una cosa buona per lui da fare e lui voleva farlo”. “Quello che non ci aspettavamo – ha aggiunto – è che presentassero l’incriminazione senza entrare nei dettagli”. Tacopina ha definito “sconvolgente che un procuratore statale cerchi di perseguire una cosa così sottile come questa”. L’avvocato ha parlato di “persecuzione politica” e di una “giustizia armata che onestamente mi fa stare male”. Tacopina ha ripetuto la sua convinzione che questo caso non andrà a processo. “Non penso – ha concluso – che arriveremo davanti a una giuria. Penso che questo caso cadrà prima che ci ritroveremo là”

(reuters)

01:03

Trump è arrivato a in Florida, atterrato a West Palm Beach

L’aereo con a bordo Donald Trump è atterrato all’aeroporto di West Palm Beach, Florida. L’ex presidente si recherà ora a Mar-a-Lago dove è atteso per una conferenza stampa prevista tra circa 1 ora.

00:21

Trump rompe il silenzio: “Nulla è stato fatto illegalmente”

“Nulla è stato fatto illegalmente”. Donald Trump, in volo da New York verso Mar-a-Lago, dopo l’apparizione alla procura di Manhattan, scrive sul suo canale social, Truth: “Bragg ha chiuso New York, ha mobilitato 38 mila agenti e spenderà 200 mila dollari di fondi della città per un accordo di non divulgazione legale da 130 mila dollari”

23:10

Bragg, “34 false dichiarazioni su affari imbarazzanti”

“Questa è la capitale mondiale degli affari. Siamo abituati a casi di false dichiarazioni per affari”. Con queste parole il procuratore distrettuale di New York, Alvin Bragg, ha spiegato l’inchiesta che ha condotto all’incriminazione di Donald Trump, accusato di pagamenti in nero in almeno tre casi, definiti da Bragg “affari imbarazzanti”: due per silenziare due donne che avevano minacciato di rivelare, in piena campagna elettorale, vecchie relazioni con il tycoon, e un ex dipendente della Trump Tower che aveva parlato di un figlio illegittimo avuto da Trump. “Non possiamo – ha aggiunto – normalizzare una condotta criminale”. L’ex presidente, secondo il procuratore, avrebbe fornito “34 dichiarazioni false per coprire altrettanti reati”. “Questi – ha sottolineato – sono reati penali nello Stato di New York, a prescindere da chi li abbia commessi”.

(afp)

22:58

Chi è Karen McDougal la playmate e fidanzata segreta di Trump che compare nei capi di imputazione

Prima di Stormy Daniels c’è stata Karen McDougal, ma adesso sono nelle stesse tredici pagine della procura distrettuale di Manhattan con cui Donald Trump è stato incriminato. Karen è indicata come Woman 1, Stormy come Woman 2, anche se di loro si parla da anni e senza più reticenze. McDougal è la “Playmate” che ha dichiarato di essere stata la fidanzata segreta di Donald Trump, o una delle tante di quel periodo in cui il tycoon era appena diventato papà.

Chi è Karen McDougal la playmate e fidanzata segreta di Trump che compare nei capi di imputazione

di Massimo Basile

04 Aprile 2023

22:43

Media, nessuna foto segnaletica a Trump

Nessuna foto segnaletica per Donald Trump nell’incriminazione oggi a New York: lo riferisce Nbc News citando una fonte a conoscenza della circostanza. Intanto sono tante le finte foto segnaletiche diffuse sui social e alcuni siti, come MediaWise, spiegano come fare per riconoscere le foto finte.

22:19

Procuratore Bragg: “Non possiamo normalizzare condotta criminale. La legge è uguale per tutti”

“Non possiamo normalizzare e non normalizzeremo una condotta criminale”. Lo ha detto il procuratore di Manhattan, Alvin Bragg, illustrando alla stampa le accuse contro Donald Trump. L’ex presidente avrebbe fornito “34 false dichiarazioni per coprire altri reati. Questi sono reati penali nello Stato di New York. A prescindere da chi li abbia commessi”, ha detto Bragg. “Tutti sono uguali davanti alla legge. Nessuna somma di denaro e nessuna quantità di potere” lo cambia, ha aggiunto.

22:17

Stormy Daniels: “Meglio stare sotto un uomo sexy che sotto arresto”

Stormy Daniels, la pornostar che ha fatto cadere Donald Trump, ironizza sull’incriminazione dell’ex presidente e sugli insulti dai suoi sostenitori. “Continuate a chiamarmi cestino dello spazzatura”, scrive su Twitter l’attrice e regista di film hard. “E’ sicuramente più divertente essere sotto il mio uomo sexy che sotto arresto”.

22:04

Procuratore Bragg: “Trump comprò silenzio su tre affari imbarazzanti”

L’ex presidente Usa Donald Trump è stato incriminato dalla giustizia newyorchese e sarà processato, probabilmente non prima di gennaio dell’anno prossimo secondo le prime indicazioni, perchè ha “orchestrato” una serie di pagamenti per soffocare tre “vicende imbarazzanti” prima della campagna per le elezioni presidenziali del 2016.Secondo il procuratore di Manhattan Alvin Bragg, che ha letto all’ex presidente i 34 capi di accusa sui quali Trump si è dichiarato non colpevole, un custode della Trump Tower ha ricevuto 30 mila dollari per non parlare di un “bambino nascosto” sul quale pretendeva di avere informazioni; una donna che si presentava come ex amante ha ricevuto 150 mila dollari e la ormai famosa pornostar Stormy Daniels ha ottenuto 130 mila dollari per tacere su una presunta relazione extraconiugale con Trump.

Alvin Bragg 

22:03

“Trump pagò portiere che gli attribuì figlio illegittimo”

Tra i pagamenti di Donald Trump per evitare scandali nella sua campagna presidenziale del 2016, secondo le accuse, anche 30 mila dollari ad un ex portiere della Trump Tower, il quale sosteneva che il tycoon aveva generato un figlio al di fuori del matrimonio.

22:00

Legale Trump: “L’ex presidente è frustrato e arrabbiato”

Donald Trump è “frustrato” ed “arrabbiato” dopo il suo arresto ed incriminazione a New York. Lo ha detto, parlando con i giornalisti all’uscita dal tribunale di Manhattan, il suo avvocato Todd Blanche assicurando che comunque l’ex presidente è “motivato” a combattere contro quella che definisce una “persecuzione politica”. “Combatteremo, combatteremo nel modo più duro”, ha poi aggiunto.

21:52

Trump rilasciato senza restrizioni pre-giudiziarie

Donald Trump è stato rilasciato senza restrizioni pre-processuali. 

(afp)

21:50

Nyt, per Trump tutti reati, anche se del livello più basso

Le accuse contro Donald Trump sono tutti reati (felony) di classe E, il livello più basso dei reati nello stato di New York, con una pena massima di 4 anni di galera. Lo riferisce il New York Times. Quindi nessun misfatto (misdemeanor), ossia nessun reato minore.

21:50

“Trump cospirò per minare l’integrità delle elezioni del 2016”

I pagamenti alle donne per il silenzio sugli affaire avuti con Donald Trump sono “parte di una cospirazione per minare l’integrità delle elezioni del 2016” da parte del tycoon: è l’accusa chiave della procura di Manhattan contro l’ex presidente americano.

21:48

Prossima udienza in aula per Trump fissata per il 4 dicembre, l’inizio del processo nel 2024

E’ fissata per il 4 dicembre la prossima udienza del processo a Donald Trump per il caso collegato alla vice da Stormy Daniels. L’udienza coinciderà quindi con il momento clou della campagna elettorale delle primarie repubblicane che partiranno all’inizio del 2024. Il processo, secondo il giudice, potrebbe iniziare nel 2024.

21:47

Giudice ordina a Trump di non fomentare violenze su social media

Il giudice che ha presieduto l’udienza preliminare di oggi ha chiesto a Donald Trump di astenersi dal fomentare violenze attraverso i suoi post sui social media, dopo gli attacchi lanciati dall’ex presidente al procuratore Alvin Bragg.

21:45

Avvocati Trump: “E’ persecuzione politica, giorno triste”

“E’ una giornata triste, questa è una persecuzione politica”. Lo ha detto uno degli avvocati di Donald Trump, Blanche Todd, fuori dal tribunale. “Siamo molto delusi, combatteremo”, ha aggiunto. Quanto allo stato d’animo di Donald Trump, il legale ha spiegato che “è frustrato e deluso”.

21:36

Procuratore in aula chiede protezione dei testimoni: “I post di Trump sono minacciosi”

Il pubblico ministero Alvin Bragg si è detto “molto preoccupato” durante l’udienza di oggi per l’effetto che i post “minacciosi” di Donald Trump sui social media potrebbero avere su giurati e testimoni e ha chiesto un provvedimento per proteggerli. In vista del suo arresto, il tycoon aveva evocato il rischio di “morte e distruzione” sul suo social Truth Social e aveva pubblicato un’immagine che lo mostrava con una mazza da baseball accanto a Bragg.

21:32

Trump ha lasciato il tribunale: ora in aeroporto verso la Florida

Il corteo di di Donald Trump ha lasciato il tribunale di Manhattan. L’ex presidente è uscito da una porta sul retro e quindi non ha incontrato i sostenitori assiepati fuori. Il corteo è comunque passato tra due ali di folla e curiosi che scattano foto con il telefonino. Trump è diretto all’aeroporto newyorchese La Guardia, da dove si imbarcherà per la Florida. L’ex presidente dovrebbe parlare alle 20.15 ora locale, le 2.15 in Italia, a un evento pubblico a Palm Beach.

(reuters)

21:26

Conclusa l’udienza di incriminazione: Trump lascia l’aula

Si è conclusa dopo circa un’ora l’udienza di incriminazione di Donald Trump al tribunale di Manhattan, dinanzi al quale si è dichiarato non colpevole dei 34 capi di accusa contestati. Non ha risposto alle domande dei giornalisti.

21:19

Trump accusato anche di aver pagato un’altra donna: l’ex coniglietta di Playboy McDougal

Tra i 34 capi di imputazione anche i soldi pagati per comprare durante la campagna presidenziale del 2016 il silenzio di un’altra donna con cui aveva avuto un affaire nello stesso periodo della pornostar Stormy Daniels: l’ex coniglietta di Playboy Karen McDougal. Lo riferisce Nbc News.

21:05

Nbc: “L’incriminazione di Trump include la cospirazione e il pagamento per il silenzio di due donne”

L’incriminazione di Donald Trump nel caso pornostar include la cospirazione e il pagamento del silenzio di due donne. Lo riferisce Nbc News. Tra i capi d’accusa ci sarebbe anche la falsificazione dei libri contabili della Trump Organization, legata al pagamento della pornoattrice Stormy Daniels.

20:49

Trump si dichiara non colpevole per i 34 capi d’accusa

Donald Trump si è dichiarato “non colpevole” dei 34 capi di imputazione per il caso della pornostar. In un’affollata aula del tribunale di Manhattan, Donald Trump si è dichiarato non colpevole per tutti i 34 capi di imputazione che gli sono stati contestati nell’atto di incriminazione letto dal giudice Juan Merchan. Le accuse sono di aver falsificato i registri della società e partecipato ad un complotto per versare denaro in cambio del silenzio a due donne alla fine della sua campagna elettorale del 2016.

20:44

Prima foto di Trump al banco degli imputati, aria di sfida

Serio e con un’aria di sfida. Così appare Donald Trump nella prima foto che lo ritrae seduto al banco degli imputati in tribunale. Al suo fianco gli avvocati Joe Tacopina e Susan Necheles.

(reuters)

20:31

Trump ora davanti al giudice per la contestazione delle accuse

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è appena entrato nell’aula del tribunale di New York. Completo blu elettrico, cravatta rossa, il tycoon è parso serio, ha guardato appena oltre le transenne dove ci sono le telecamere dei network, tenuti fuori su ordine del giudice. Adesso saranno fatti entrare cinque fotografi, a cui sarà permesso di scattare foto prima che l’udienza cominci. Contrariamente a quanto era stato ventilato, l’ex presidente non ha rilasciato nessuna dichiarazione. Poco prima di lui era entrato in aula – dove sono vietate le telecamere – il suo team di avvocati, Joe Tacopina, Susan Necheles e Todd Blanche. Ed ancora prima era stato visto varcare la porta dell’aula al 15esimo piano del tribunale di Manhattan, il procuratore distrettuale, Alvin Bragg, titolare del caso sulla vicenda Stormy Daniels.

(reuters)

20:25

Trump è formalmente in arresto, prima volta nella storia

Donald Trump lo ha annunciato sul social, ma formalmente ha ragione: da circa un’ora l’ex presidente degli Stati Uniti è in “stato d’arresto” anche se non dovrebbe essere ammanettato, come riporta la Cnn. E’ il primo ex presidente nella storia degli Stati Uniti a trovarsi in questa condizione. Il giudice gli leggerà i trenta capi d’accusa. E’ probabile che vengano fissate restrizioni alla sua libertà, soprattutto dal punto di vista delle dichiarazioni pubbliche, ma Trump potrà lasciare il tribunale, al termine dell’udienza, senza pagamento di alcuna cauzione. 

19:58

Trump ha salutato i fan col pugno chiuso in segno di lotta

Uscendo dalla Trump Tower per andare a tribunale di Manhattan, Donald Trump ha salutato con la mano i suoi sostenitori e poi ha alzato il pugno in segno di lotta, come si vede in alcune immagini sui network Usa.

(ansa)

19:47

Casa Bianca: “Arresto Trump? Biden è concentrato sul suo lavoro”

Il presidente Joe Biden è “concentrato sul popolo americano”. Così la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, ha risposto ad una domanda sulla reazione del presidente Usa all’arresto di Donald Trump a Manhattan. Senza rilasciare alcun commento sulla vicenda giudiziaria “in corso”, Jean-Pierre ha riferito che “ovviamente” Biden seguirà le notizie, ma che questo “non è il suo interesse principale della giornata”. Quanto ad eventuali violenze da parte dei sostenitori di Trump, Jean-Pierre ha commentato: “Siamo preparati”. La portavoce ha invece condannato i duri commenti espressi dall’ex presidente Trump contro il procuratore di Manhattan. “Condanniamo ogni forma di violenza”, ha detto.

(afp)

19:43

Cnn: “Trump in tribunale è sotto arresto”

Con il suo ingresso in tribunale, dove si è costituito per la vicenda della pornostar, Donald Trump è tecnicamente “under arrest”, sotto arresto, come riferiscono la Cnn ed altri media americani. Per ora però non ci sono notizie di manette ai polsi del tycoon.

(reuters)

19:43

Melania Trump è arrivata alla Trump Tower

L’ex First Lady Melania Trump è arrivata alla Trump Tower a New York dove aspetterà il marito fino alla fine dell’udienza nel tribunale di Manhattan per poi fare ritorno insieme nella residenza di Mar-a-Lago in Florida.

19:38

Trump accusa: “Questa udienza è surreale. Non credo succeda in America”

“Surreale”. Così Donald Trump ha definito la sua udienza entrando nel tribunale di Manhattan dove tra poco gli saranno lette le 34 accuse nel caso Stormy Daniels. Poco prima aveva scritto sul social Truth: “Sembra così surreale. Mi stanno per arrestare. Non riesco a credere che questa cosa stia accadendo in America”. 

19:32

Trump ha chiesto la foto segnaletica

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto sapere privatamente che sarebbe intenzionato a farsi fare una foto segnaletica quando arriverà al tribunale per l’udienza di oggi: lo riferisce nella sua diretta la Cnn, aggiungendo che difficilmente questo accadrà. Mentre la squadra dei suoi legali era impegnata a organizzare l’udienza da un punto di vista logistico, Trump ha fatto trapelare questa informazione, coerente con l’utilizzo mediatico che sta facendo dell’incriminazione.

19:29

Trump arriva in tribunale a Manhattan

Donald Trump è arrivato al tribunale di Manhattan dove tra circa mezz’ora il giudice Juan Merchan gli leggerà i 34 capi d’accusa nel caso Stormy Daniels. Prima all’ex presidente saranno prese le impronte digitali ma non è chiaro se saranno scattate le foto segnaletiche o se sarà ammanettato.

19:20

Trump: analista Cnn, “Ha rifiutato di fare tutto via Zoom”

 All’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump sarebbe stato proposto di “consegnarsi” in remoto, via Zoom, senza doversi presentare di persona nell’aula al quindicesimo piano del Palazzo di giustizia di New York, ma lui si sarebbe rifiutato. Lo ha rivelato l’avvocato e commentatore di Cnn Tristan Snell, che ha postato un tweet diventato virale e ripreso dal magazine americano Newsweek e da altri media. “Visto che Trump – ha scritto l’avvocato ai suoi più di 400 mila follower – ha scelto di venire a New York per il suo arresto e la consegna, quando poteva farlo via Zoom, la città di New York dovrebbe presentargli il conto per la sicurezza extra della polizia”. “Se vuole lo show da pagliaccio – ha aggiunto -, ma è il suo show, allora che lo paghi”.

19:06

Trump, media: Melania arrivata alla Trump Tower a New York

Melania Trump è arrivata alla Trump Tower scortata dalla sicurezza mentre suo marito Donald dovrà a breve presentarsi in tribunale per la storica udienza della sua incriminazione. Lo riporta il giornale Mirror pubblicando una foro della ex first lady che esce da un’auto con occhiali da sole e un’elegante giacca color crema.Di recente si era tornato a parlare di divorzio tra i due, con l’ex pornostar Stormy Daniels e la modella di Playboy Karen McDougal che sostengono di aver avuto relazioni con l’ex presidente Usa. Relazioni smentite da Trump. Gli addetti ai lavori affermano che la coppia, pur vivendo insieme a Mar-A-Lago, conduce vite separate.

18:57

 Marjorie Taylor Greene: “Prendere posizione contro i comunisti democratici”

“Sono qui per protestare e usare la mia voce per prendere posizione. Ogni americano dovrebbe farlo.Questo è ciò che succede nei Paesi comunisti, non negli Stati Uniti”. Lo ha detto la rappresentante della Camera del Congresso americano, Marjorie Taylor Greene, che è arrivata nel piazzale davanti al palazzo del tribunale di New York, dove tra circa due ore è in programma l’udienza di Donald Trump, incriminato per una trentina di reati. “Noi – ha detto parlando al microfono da un improvvisato podio – dobbiamo prendere posizione contro l’ingiustizia, la corruzione e i comunisti democratici”. “Donald Trump è innocente”, ha aggiunto. Reazioni opposte dalla piazza: molti l’hanno invocata, altri le hanno urlato di andare via.

(reuters)

18:21

Trump: “Oggi è il giorno in cui un partito politico al potere arresta il principale oppositore”

“Oggi è il giorno in cui un partito politico al potere arresta il suo principale oppositore per non aver commesso alcun crimine”: lo scrive Donald Trump in una email ai suoi sostenitori.

(afp)

18:16

Primi tafferugli fuori dal tribunale di New York 

Sono scoppiati i primi tafferugli e le prime tensioni, anche se in un clima di sostanziale calma, nel piazzale antistante il tribunale di New York dove Donald Trump tra un paio d’ore si presenterà per rispondere dei suoi capi di accusa. Sul posto ha fatto una breve comparsa anche la deputata repubblicana e cospirazionista del movimento QAnon, Marjorie Taylor Greene, che ha tentato di parlare ma è stata rapidamente sommersa dalle urla e dai fischi della folla che va crescendo.

(afp)

17:31

Trump atteso in corte, centinaia di agenti presidiano il palazzo

 Tutta l’area attorno al tribunale penale di Manhattan, nella zona sud di New York, è transennato e presidiato da centinaia di poliziotti, assediata da giornalisti arrivata da mezzo mondo e contornata dalla rumorosa presenza di manifestanti, sostenitori e non dell’ex presidente Donald Trump. Il dipartimento di polizia ha sospeso turni di riposo e licenze per 35 mila agenti. 

17:00

Trump attacca Barr: “È stato un completo codardo”

 L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha attaccato l’ex attorney general William Barr. “Perchè Fox manda in onda Bill Barr, come attorney general? – ha scritto Trump sul social Truth – È stato un completo codardo, assolutamente pietrificato dalla paura di essere incriminato, cosa che i Democratici hanno minacciato di fare fino a quando lui non è diventato il loro ‘schiavo’ virtuale e si è rifiutato di indagare e perseguire la frode elettorale di massa che ha avuto luogo alle elezioni presidenziali del 2020”.

(reuters)

16:38

Trump chiede di spostare il processo a Staten Island, area più repubblicana

 L’ex presidente Usa, Donald Trump, ha chiesto di spostare il processo a suo carico, per i soldi dati in nero alla pornostar Stormy Daniels, da Manhattan a Staten Island, un’area tradizionalmente molto più repubblicana dell’altra. “E’ una sede molto ingiusta, con alcune aree che hanno votato l’1% repubblicano”, si lamenta l’ex presidente parlando di Manhattan. “Questo processo dovrebbe essere spostato nella vicina Staten Island – sarebbe un luogo giustissimo e sicuro per il processo”. 

16:30

Telecamere vietate in aula, il giudice Merchan: “Prevalgono la dignità e il decoro della corte”

L’interesse del pubblico e dei media per seguire l’incriminazione di Donald Trump è “incontestabile” ma prevalgono altri interessi concorrenti come la sicurezza dell’imputato e la potenziale interferenza con “la dignità e il decoro della corte”. Così Juan Merchan, il giudice che formalizzerà oggi le accuse all’ex presidente per il caso della pornostar, ha motivato la sua decisione di vietare le telecamere in aula (ma non nei corridoi) ammettendo solo cinque fotografi che potranno scattare immagini “per diversi minuti” prima che inizi l’udienza.

(reuters)

16:20

Trump: “Oggi è la fine della Giustizia in America”

 Donald Trump continua a incitare i suoi sostenitori a poche ore dall’udienza a New York per la sua incriminazione. Riferisce la Nbc che in una mail inviata ai finanziatori, l’ex presidente ha scritto: “Oggi piangiamo la fine della giustizia in America. Oggi è il giorno in cui un partito politico al potere ARRESTA il suo principale avversario per non aver commesso alcun reato”.

Related articles

You may also be interested in

Headline

Never Miss A Story

Get our Weekly recap with the latest news, articles and resources.
Cookie policy

We use our own and third party cookies to allow us to understand how the site is used and to support our marketing campaigns.