Tensione tra Cina e Usa durante le esercitazioni belliche di Pechino attorno all’isola. Il Comando del teatro meridionale dell’Esercito popolare di liberazione cinese ha riferito, attraverso un portavoce, di aver organizzato forze navali e aeree per “rintracciare e monitorare” il cacciatorpediniere Uss Milius quando “è entrato illegalmente nelle acque vicino alla barriera corallina cinese di Meiji nelle Nansha (isole contese note anche come Spratly, ndr), nel mar Cinese meridionale” La Settima Flotta Usa, in precedenza, aveva detto che “il cacciatorpediniere Uss Milius ha affermato i diritti e le libertà di navigazione nel mar Cinese meridionale vicino alle isole Spratly, in conformità con il diritto internazionale”.
Prove di invasione: navi e aerei cinesi accerchiano Taiwan
dal nostro corrispondente Paolo Mastrolilli
l ministero della Difesa di Taiwan ha dichiarato di aver rilevato 11 navi da guerra e 59 aerei cinesi intorno all’isola nel terzo giorno di esercitazioni belliche da parte di Pechino. Le esercitazioni seguono la delicata missione diplomatica del presidente Tsai Ing-wen per chiedere maggiore sostegno agli Usa. Un viaggio che Pechino non ha affatto gradito.
Taiwan, 11 navi da guerra e 70 aerei intorno all’isola: la Cina simula bombardamenti mirati
La Cina ha riferito che i suoi jet da combattimento dotati “di armi reali” hanno condotto “attacchi simulati” vicino a Taiwan nell’ambito di operazioni che, impegnando anche la portaerei Shandong, hanno testato “un blocco intorno all’isola”. Molteplici caccia H-6K, “che trasportavano munizioni vere, hanno effettuato molteplici ondate di attacchi simulati su obiettivi importanti di Taiwan”, ha riferito in una nota il Comando del teatro orientale dell’Esercito popolare dilIberazione cinese, precisando che la portaerei Shandong “ha partecipato alle esercitazioni di oggi “.