È la giornata dedicata al cinema italiano. Questa mattina il tradizionale ricevimento al Quirinale in cui i candidati ai David di Donatello hanno incontrato il Presidente Sergio Mattarella poi stasera la premiazione in diretta su Rai 1 alle ore 21:30 in una cerimonia condotta da Carlo Conti per l’ottava volta con Matilde Gioli dagli studi Cinecittà@Lumina di Roma.
David di Donatello 2023, i candidati. Marco Bellocchio con ‘Esterno notte’ 18 candidature
a cura della redazione Spettacoli
Il discorso del Presidente Mattarella
Il Presidente Sergio Mattarella ha emozionato la platea con il suo discorso: “Questa giornata è la festa del cinema italiano e un’importante vetrina, ogni anno è un avanzamento. Saluto tutti i candidati ai premi David di Donatello e tramite voi a chi partecipa alla vita e alla creatività del nostro cinema. Dobbiamo grande riconoscenza a Gianluigi Rondi che con tenacia ha fatto crescere questo premio portandolo avanti. Il cinema è immaginazione e storia, emozione e cultura e anche sogno e libertà, ha impresso segni indelebili nella memoria di ciascuno. Proprio i David ci scandiscono il percorso e i valori in campo che fanno parte della storia italiana, un testimone che passa di mano in mano da Vittorio De Sica a Il Gattopardo che compie sessant’anni, nel ’73 Amarcord che vinse l’Oscar… potrei continuare. Una sequenza emozionante di film che hanno fatto epoca e scandito la vita della Repubblica e riempito l’album dei ricordi. Il cinema ha prodotto una scuola e fornito un contribuito importante alla civiltà, alla storia del cinema che è la storia italiana. Raccogliere il testimone è una grande opportunità ma anche un impegno, ricordiamo chi ci ha lasciato di recente e ha onorato il cinema. Abbiamo superato le insidie più gravi di una pandemia che ha lasciato segni profondi e imposto una frenata a tante attività ma il cinema non si è fermato. L’ampio comparto dell’audiovisivo costituisce uno dei motori dell’economia nazionale, c’è un confronto ineludibile e inevitabile. Il ritmo delle trasformazioni è sempre più accellerato, il cinema si trasforma ma non dimentica se stesso. Tra i problemi la questione delle sale che purtroppo non ha ancora numeri suddisfacienti, le sale e i tanti nuovi cinema Paradiso sono un baluardo di socialità. Accanto all’aumento di produzioni e coproduzioni ci sono giovani registi che seguono le orme dei maestri e esprimono la loro creatività, il nostro talento e gusto è apprezzato ovunque. Le istituzioni sono tenute e sostenere la cultura e la libertà, il piano nazionale di ripresa e resilienza ha capitoli che riguardano la cultura. Abbiamo una sfida davanti. Il cinema è parte di noi e lo è nel progettare il suo futuro. Buona festa per questa sera”.
Claudia Pandolfi candidata per ‘Siccità’ (ansa)
Geppi Cucciari scherza con Mattarella: “Menomale che quando l’hanno rieletta aveva la mascherina”
Geppi Cucciari a Mattarella: “Poteva essere un pensionato che guarda i cantieri e invece…”
Nell’incontro, condotto ancora una volta dalla comica e conduttrice Geppi Cucciari e accompagnato al piano dal maestro Danilo Rea, si parte con un montaggio omaggio ai grandi attori e registi che ci hanno lasciato e in particolare a Gina Lollobrigida. La comica ringrazia per il video realizzato dalla Rai “molto bello da vedere, non tanto farne parte”. E poi si rivolge al Presidente Mattarella: “Grazie come ogni giorno a nome di tutti gli italiani, lei è libero tra cinque anni… tanti governi e una sola espressione: quella, la tenga. Come sta? Tutto bene? Fa più giri dei Maneskin, l’altro giorno a Londra con re Carlo e stasera va in Norvegia a mangiare aringhe con un altro re. Ma parliamo del nuovo incarico che lei ha accettato con grande entusiasmo – scherza Cucciari – quando l’hanno rieletta meno male aveva la mascherina così non abbiamo visto la sua espressione. Ma ci pensa che poteva essere un pensionato che osserva i cantieri e invece è ancora qui per noi, con noi e con poco tempo per svagarsi. Quindi invece di andare al cinema il cinema è tutto qui per lei.. Siamo qui a festeggiare il cinema e i numeri finalmente in crescita, nel cinema le dimensioni contano la meraviglia è vedere qualcosa più grande di te sullo schermo. Puoi godere anche dei titoli di coda che vanno letti tutti, tutti: i nomi di chi pettina, chi sceglie le tazze da mettere sul tavolo se vedi un film su un cellulare con un geometra di Ladispoli che ti urla nelle orecchie non puoi farlo” conclude.
Mario Martone e Ippolita Di Majo candidati per ‘Nostalgia’ (ansa)
La presidente e direttore Piera Detassis nel suo discorso: “Il David non ha mai smesso di ascoltare le categorie del cinema, abbiamo puntato sulla riforma del voto per renderlo sempre più autorevole e sull’innovazione con una partnership per la parità di genere e sull’educazione nel progetto Uniti per la scuola che coinvolge istituti scolastici di tutta Italia. Il nostro focus rimane la sala da cui parte il passaparola su un film che diventa dibattito culturale. Quest’anno ci sono tre registe candidate per l’esordio, segno che qualcosa sta cambiando… “
Margherita Buy (ansa)
Tra gli ospiti della serata, l’attore e regista statunitense Matt Dillon e i cantanti Matteo Bocelli e Noemi. Marina Cicogna riceverà il Premio alla Carriera 2023 mentre il David Speciale quest’anno va a Isabella Rossellini e Enrico Vanzina. Tra i premi assegnati, il David dello Spettatore a Il grande giorno diretto da Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo e il David per Miglior cortometraggio a Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella.
Margherita Buy (ansa)
Tutti i candidati
Miglior film
ESTERNO NOTTE per la regia di Marco BELLOCCHIO
IL SIGNORE DELLE FORMICHE per la regia di Gianni AMELIO
LA STRANEZZA per la regia di Roberto ANDÒ
LE OTTO MONTAGNE per la regia di Felix VAN GROENINGEN, Charlotte VANDERMEERSH
NOSTALGIA per la regia di Mario MARTONE
(agf)
Miglior regia
Esterno notte di Marco BELLOCCHIO
Il signore delle formiche di Gianni AMELIO
La stranezza di Roberto ANDÒ
Le otto montagne di Felix VAN GROENINGEN e Charlotte VANDERMEERSH
Nostalgia di Mario MARTONE
Miglior esordio alla regia
Amanda di Carolina CAVALLI
Marcel! di Jasmine TRINCA
Margini di Niccolò FALSETTI
Settembre di Giulia Louise STEIGERWALT
Spaccaossa di Vincenzo PIRROTTA
Migliore sceneggiatura originale
Astolfo di Gianni DI GREGORIO, Marco PETTENELLO
Chiara di Susanna NICCHIARELLI
Esterno notte di Marco BELLOCCHIO, Stefano BISES, Ludovica RAMPOLDI, Davide SERINO
Il signore delle formiche di Gianni AMELIO, Edoardo PETTI, Federico FAVA
L’immensità di Emanuele CRIALESE, Francesca MANIERI, Vittorio MORONI
La stranezza di Roberto ANDÒ, Ugo CHITI, Massimo GAUDIOSO
Miglior sceneggiatura non originale
Bentu di Salvatore MEREU
Brado di Massimo GAUDIOSO, Kim ROSSI STUART
Il colibrì di Francesca ARCHIBUGI, Laura PAOLUCCI, Francesco PICCOLO
Le otto montagne di Felix VAN GROENINGEN, Charlotte VANDERMEERSH
Nostalgia di Mario MARTONE, Ippolita DI MAJO
Miglior produttore Esterno notte – Lorenzo MIELI per THE APARTMENT una società del gruppo FREMANTLE; Simone GATTONI per KAVAC FILM
La stranezza – Angelo BARBAGALLO per BIBI FILM; Attilio DE RAZZA per TRAMP LIMITED; con MEDUSA FILM e RAI CINEMA
Le otto montagne – WILDSIDE una società del gruppo FREMANTLE; RUFUS; MENUETTO; PYRAMIDE PRODUCTIONS; VISION DISTRIBUTION; in collaborazione con ELASTIC; con la partecipazione CANAL+ e CINÉ+; in collaborazione con SKY
Nostalgia – MEDUSA FILM; Maria Carolina TERZI, Luciano e Carlo STELLA per MAD ENTERTAINMENT; Roberto SESSA per PICOMEDIA; Angelo LAUDISA per ROSEBUD ENTERTAINMENT PICTURES
Princess – Carla ALTIERI, Roberto DE PAOLIS per YOUNG FILMS; Nicola GIULIANO, Francesca CIMA, Carlotta CALORI, Viola PRESTIERI per INDIGO FILM; RAI CINEMA
Migliore attrice protagonista Benedetta PORCAROLI (Amanda)
Margherita BUY (Esterno notte)
Penelope CRUZ (L’immensità)
Barbara RONCHI (Settembre)
Claudia PANDOLFI (Siccità)
Miglior attore protagonista
Fabrizio GIFUNI (Esterno notte)
Luigi LO CASCIO (Il signore delle formiche)
FICARRA e PICONE (La stranezza)
Alessandro BORGHI (Le otto montagne)
Luca MARINELLI (Le otto montagne)
Migliore attrice non protagonista
Giovanna MEZZOGIORNO (Amanda)
Daniela MARRA (Esterno notte)
Giulia ANDÒ (La stranezza)
Aurora QUATTROCCHI (Nostalgia)
Emanuela FANELLI (Siccità)
Migliore attore non protagonista
Fausto RUSSO ALESI (Esterno notte)
Toni SERVILLO (Esterno notte)
Elio GERMANO (Il signore delle formiche)
Filippo TIMI (Le otto montagne)
Francesco DI LEVA (Nostalgia)
Migliore fotografiaFrancesco DI GIACOMO (Esterno notte)
Giovanni MAMMOLOTTI (I racconti della domenica – La storia di un uomo perbene)
Maurizio CALVESI (La stranezza)
Ruben IMPENS (Le otto montagne)
Paolo CARNERA (Nostalgia)
Miglior compositore
Fabio Massimo CAPOGROSSO (Esterno notte)
Stefano BOLLANI (Il pataffio)
Michele BRAGA, Emanuele BOSSI (La stranezza)
Daniel NORGREN (Le otto montagne)
Franco PIERSANTI (Siccità)
Miglior canzone originale
SE MI VUOI – Musica, testi e interpretazione di DIODATO (Diabolik – Ginko all’attacco!)
CARO AMORE LONTANISSIMO – Musica di Sergio ENDRIGO Testi di Riccardo SENIGALLIA Interpretata da Marco MENGONI (Il colibrì)
CULI CULAGNI – Musica di Stefano BOLLANI Testi di Luigi MALERBA, Stefano BOLLANI Interpretata da Stefano BOLLANI (Il pataffio)
LA PALUDE – Musica e testi di Niccolò FALSETTI, Giacomo PIERI, Alessio RICCIOTTI, Francesco TURBANTI Interpretata da Francesco TURBANTI, Emanuele LINFATTI, Matteo CREATINI (Margini)
PROIETTILI (TI MANGIO IL CUORE) – Musica di Joan THIELE, Elisa TOFFOLI, Emanuele TRIGLIA Testi e interpretazione di ELODIE, Joan THIELE (Ti mangio il cuore)
Migliore scenografia
Scenografia Andrea CASTORINA e Arredamento Marco MARTUCCI, Laura CASALINI (Esterno notte)
Scenografia Marta MAFFUCCI e Arredamento Carolina FERRARA (Il signore delle formiche)
Scenografia Tonino ZERA e Arredamento Maria Grazia SCHIRIPPA, Marco BAGNOLI (L’ombra di Caravaggio)
Scenografia Giada CALABRIA e Arredamento Loredana RAFFI (La stranezza)
Scenografia Massimiliano NOCENTE e Arredamento Marcella GALEONE (Le otto montagne)
Migliori costumi
Massimo CANTINI PARRINI (Chiara)
Daria CALVELLI (Esterno notte)
Valentina MONTICELLI (Il signore delle formiche)
Maria Rita BARBERA (La stranezza)
Carlo POGGIOLI (L’ombra di Caravaggio)
Miglior trucco
Federico LAURENTI, truccatore prostetico o special make-up LORENZO TAMBURINI (Dante)Enrico IACOPONI (Esterno notte)Paola GATTABRUSI, truccatore prostetico o special make-up LORENZO TAMBURINI (Il colibrì)Esmé SCIARONI (ll signore delle formiche)L’ombra di Caravaggio Luigi ROCCHETTI
Miglior acconciaturaAlberta GIULIANI (Esterno notte)Samantha MURA (Il signore delle formiche)Daniela TARTARI (L’immensità)L’ombra di Caravaggio Desiree CORRIDONILa stranezza Rudy SIFARI
Migliore montaggioFrancesca CALVELLI con la collaborazione di Claudio MISANTONI (Esterno notte)Simona PAGGI (Il signore delle formiche)Esmeralda CALABRIA (La stranezza)Nico LEUNEN (Le otto montagne)Jacopo QUADRI (Nostalgia)
Miglior suonoPresa diretta Gaetano CARITO Post-Produzione Lilio ROSATO Mix Nadia PAONE (Esterno notte) Presa diretta Emanuele CICCONI Post-Produzione Mimmo GRANATA Mix Alberto BERNARDI (Il signore delle formiche)Presa diretta Carlo MISSIDENTI Post-Produzione Marta BILLINGSLEY Mix Gianni PALLOTTO (La stranezza)Presa diretta Alessandro PALMERINI Post-Produzione Alessandro FELETTI Mix Marco FALLONI (Le otto montagne)Presa diretta Emanuele CECERE Post-Produzione Silvia MORAES Mix Giancarlo RUTIGLIANO (Nostalgia)
Migliori effetti visivi – vfx
Dampyr Alessio BERTOTTI, Filippo ROBINODiabolik – Ginko all’attacco! Simone SILVESTRI, Vito PICCHINENNAEsterno notte Massimo CIPOLLINALe otto montagne Rodolfo MIGLIARISiccità Marco GERACITANO
Miglior documentario – Premio Cecilia ManginiIl cerchio di Sophie CHIARELLOIn viaggio di Gianfranco ROSIKill Me If You Can di Alex INFASCELLILa timidezza delle chiome di Valentina BERTANISvegliami a mezzanotte di Francesco PATIERNO
Miglior film internazionale
Bones and All di Luca Guadagnino (Vision Distribution)Elvis di Baz Luhrmann (Warner Bros. Pictures)Licorice Pizza di Paul Thomas Anderson (Eagle Pictures)The Fabelmans di Steven Spielberg (01 Distribution)Triangle of Sadness di Ruben Östlund (Teodora Film)