Il presidente ucraino Zelensky sarà domani a Roma. Una visita lampo dopo quella a Berlino, in cui vedrà il Papa e la premier Meloni. La Gran Bretagna, intanto, ha consegnato missili da crociera a lungo raggio all’Ucraina in vista della prevista controffensiva. La conferma arriva dal ministro della Difesa britannico. Ira di Mosca: le forniture sono uno sviluppo ‘fortemente negativo’ e richiederanno ‘una risposta adeguata’. Fumata nera per l’accordo sul grano a conclusione della due giorni di Istanbul.
07:23
08:37
Forte esplosione a Melitopol
Una ”forte esplosione” è stata avvertita questa mattina a Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Lo ha detto il sindaco Ivan Fedorov su Telegram dicendo che ”una forte esplosione si è verificata a Melitopol. Risuonata proprio nel centro della città”.
08:22
La Difesa russa: “Situazione sotto controllo”
Il ministero della Difesa di Mosca ha negato che l’esercito ucraino abbia sfondato la linea del fronte in vari punti, come sostenuto da diverse fonti su Telegram, sostenendo che la situazione sul campo è sotto controllo. Il riferimento è a quanto hanno scritto molti blogger militari russi, secondo i quali le forze di Kiev era avanzato a nord e a sud della città di Bakhmut, assediata da mesi nell’Ucraina orientale. Secondo alcuni sarebbe quindi iniziata la tanto attesa controffensiva di primavera, di cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva parlato proprio ieri sottolineando che sarebbe stato necessario ”più tempo”. In un post il ministero della Difesa russo ha scritto che “le dichiarazioni diffuse dai singoli canali Telegram sulle ‘scoperte della difesa’ in diverse aree lungo la linea del contatto militare non corrispondono alla realtà”. E ancora: ”la situazione generale nell’area dell’operazione militare speciale è sotto controllo”.
08:09
Il generale russo Alaudinov: “E’ vero a Bakhmut c’è tensione, ma resistiamo al nemico”
Il comandante dell’unità Akhmat e vicecomandante del secondo corpo d’armata russo Apty Alaudinov ha dichiarato che, nonostante una certa tensione intorno a Bakhmut (Artyomovsk in lingua russa), all’interno della città le truppe russe hanno opposto una strenua resistenza al nemico. Lo riporta la Tass. “Vorrei rassicurare tutti che non è successo nulla di straordinario da nessuna parte. È vero, la tensione sta crescendo in una certa area intorno a Bakhmut e un certo numero di hardware e personale militare ucraino è avanzato”, ha detto Alaudinov in un video pubblicato sul suo canale Telegram. Secondo il comandante, i combattenti della compagnia militare privata Wagner “stanno dando al nemico un discreto colpo di coda e oggi sono avanzati attivamente”. Sebbene anche il nemico sia avanzato di qualche metro in alcune aree, non c’è nulla di straordinario in questo, ha detto. “Penso che verranno prese decisioni appropriate anche per queste aree. Se si guarda alla situazione che si sta sviluppando lungo la linea di ingaggio, non c’è nulla di straordinario, ripeto, finora. Pertanto, non c’è bisogno di preoccuparsi di nulla”, ha detto. Le truppe russe “si stanno preparando a fondo per questa cosiddetta controffensiva delle forze armate ucraine da molto tempo”, ha aggiunto.
Evghenij Prigozhin, capo della compagnia Wagner (reuters)
08:05
Kiev: “A Bakhmut il nemico sulla difensiva. A Wagner non mancano armi”
“A Bakhmut è in corso un’attiva fase offensiva delle forze ucraine. Il nemico è per lo più sulla difensiva e in posizione di shock”, ha scritto su Telegram uno degli ufficiali ucraini sul fronte, il maggiore Maksym Zhorin. “I russi devono tenere una difesa pesante e la loro avanzata è per ora fuori discussione. In questo momento si stanno verificando eventi dinamici sul fianco meridionale e su quello settentrionale di Bakhmut, ma non parleremo ancora del risultato”, ha affermato Zhorin. “Per quanto riguarda la “mancanza di munizioni” di Wagner o di altre unità russe… posso assicurarvi che a loro non mancano le armi”, ha aggiunto.
(afp)
07:28
Isw: Prigozhin disturba la leadership del Cremlino
Il leader e fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, sta andando oltre. E i suoi recenti videomessaggi, nei quali attacca frontalmente Mosca mettendo in dubbio la sua capacità di proteggere la Russia, stanno “seriamente disturbando la massima leadership” del Cremlino. Lo ha affermato l’Istituto per lo studio della guerra (Isw) citando a condizione di anonimato fonti del Cremlino nel suo ultimo aggiornamento sul conflitto in Ucraina.
07:23
Mosca smentisce che Kiev stia avanzando a Bakhmut
Il ministero della Difesa russo ha smentito le notizie secondo cui le forze ucraine avrebbero sfondato in vari punti lungo la linea del fronte e ha affermato che la situazione militare è sotto controllo. Lo riporta il Guardian.
Mosca ha reagito dopo che i blogger militari russi, scrivendo su Telegram, hanno riferito di progressi ucraini a nord e a sud della città orientale di Bakhmut, con alcuni che suggerivano l’inizio di una controffensiva di Kiev.
05:41
Wsj: gli Usa assistono forze di Kiev su indagini crypto
Secondo il Wall Street Journal, la divisione investigativa criminale dell’Internal Revenue Service sta addestrando gli investigatori ucraini a portare avanti le indagini sulle criptovalute relative alle sanzioni contro gli oligarchi russi. La notizia del Wsj è riportata anche da The Kyiv Independent. La formazione del personale di polizia nazionale ucraina sarebbe iniziata a Francoforte l’11 maggio e durerà fino alla prossima settimana. Fonti ucraine citate nell’articolo hanno affermato che daranno la priorità sarebbe quella di “identificare e fermare le campagne di raccolta fondi volte ad accumulare criptovaluta” per sostenere gli sforzi bellici della Russia.
01:33
Usa-Cina, ristabiliti contatti dopo vicenda pallone-spia. Colloqui anche su Ucraina
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, durante i colloqui a Vienna di questa settimana, ha detto all’alto consigliere per la politica estera cinese Wang Yi che l’amministrazione Biden sta “cercando di andare oltre” le tensioni provocate dall’abbattimento da parte degli Stati Uniti di un pallone spia cinese che ha attraversato gli Stati Uniti.
(reuters)
La Casa Bianca in una dichiarazione ha affermato che l’incontro faceva parte degli “sforzi in corso per mantenere linee di comunicazione aperte e gestire responsabilmente la concorrenza” e che Sullivan e Wang hanno discusso questioni chiave nelle relazioni Usa-Cina, l’invasione in corso da parte della Russia di Ucraina, Taiwan, e altro ancora.
I funzionari cinesi hanno descritto le discussioni come “sostanziali” e hanno affermato che entrambe le parti “continueranno a fare buon uso di questo canale di comunicazione strategica”, secondo l’agenzia di stampa ufficiale Xinhua.
00:44
Zelensky non potrà parlare alla finale dell’Eurovision
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non potrà parlare in videomessaggio durante la finale dell’Eurovision per decisione dell’organizzatore del concorso canoro in svolgimento in questi giorni a Liverpool. “La richiesta del signor Zelensky di rivolgersi al pubblico dell’Eurovision Song Contest, sebbene avanzata con intenzioni lodevoli, non può essere accettata a malincuore perchè violerebbe le regole dell’evento”, ha dichiarato l’Unione europea di radiodiffusione (Uer), che organizza il concorso. “Uno dei pilastri del concorso è la natura non politica dell’evento. Questo principio vieta dichiarazioni politiche o simili durante il concorso”, ha spiegato l’Uer.
(afp)