Prosegue l’emergenza in Emilia-Romagna, fra città e piccoli centri da liberare dall’acqua e dal fango e nuove allerte meteo sul rischio di forti temporali su aree già in ginocchio. Una bomba d’acqua su Pavullo, nell’Appennino modenese. Le ultime cifre aggiornate dall’Emilia-Romagna: la vicepresidente Irene Priolo parla di 7 miliardi di danni. Il ministro Musumeci ha garantito fino a 900 euro alle famiglie sfollate
17:01
Bologna, il sindaco: “Frane e smottamenti, colli vietati fino al 30 maggio”
16:27
Priolo: “In Emilia-Romagna oltre 7 miliardi di danni”
15:27
Giovedì attese von der Leyen e Meloni
14:45
Gli evacuati restano a quota 23mila
13:52
Alfonsine, evacuazioni in località Villa Pianta
12:30
17:18
Il Comune di Ravenna: “Preparatevi a nuove evacuazioni”
Il Comune di Ravenna “evidenzia la necessità di prestare la massima attenzione per il possibile aggravamento della criticità idraulica in atto. È quindi richiesta grandissima prudenza a tutti”. L’amministrazione comunale con una nota raccomanda di “prestare la massima attenzione all’aumento dei livelli dei fiumi e dei canali” e “prepararsi a possibili nuovi ordini di evacuazione”.
17:01
Bologna, il sindaco: “Frane e smottamenti, colli vietati fino al 30 maggio”
Il Comune di Bologna avverte con una nota che “la situazione frane e smottamenti nell’area collinare rimane ancora molto difficile”, per questo il sindaco Matteo Lepore ha emanato “un’ordinanza che vieta, da oggi e fino a martedì 30 maggio, l’accesso e la permanenza in parchi e giardini della collina di Bologna e l’utilizzo in essi di qualsivoglia attrezzatura. L’ordinanza vieta inoltre ogni manifestazione e evento che comporti aggregazione di persone in tutte le aree verdi, pubbliche e private della collina e sospende ogni autorizzazione già rilasciata per manifestazioni che comportino aggregazione di persone in tutte le aree verdi, pubbliche e private, dei colli. Si dà mandato al Corpo di Polizia Locale del Comune Bologna, con l’eventuale concorso delle Forze di Polizia, di garantire il rispetto della presente ordinanza. Rimangono aperte le singole attività ristorative e agriturismi”.
16:46
Bomba d’acqua a Pavullo, le strade diventano fiumi
I temporali previsti dalla Protezione civile sono arrivati: piove su diverse località già in gravissima difficoltà, come Modigliana e Dovadola. A Pavullo nel Frignano, nell’Appennino modenese, si è scatenata una bomba d’acqua: le strade sono diventate fiumi, una colata di fango è scesa dalla collina dietro all’ospedale lungo la via di accesso al paese.
Maltempo senza fine in Emilia-Romagna: bomba d’acqua a Pavullo
16:27
Priolo: “In Emilia-Romagna oltre 7 miliardi di danni”
“Non c’è ancora una stima precisa ma i danni saranno di oltre 7 miliardi”. Lo ha detto Irene Priolo, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, con delega alla protezione civile. “I due miliardi messi a disposizione dal Governo sono importanti e sono stati messi sulle imprese. Ma il conto complessivo sarà molto più alto, anche perché abbiamo molte infrastrutture danneggiate e un fronte mai visto di frane”.
15:27
Giovedì attese von der Leyen e Meloni
La premier Giorgia Meloni è attesa domani in Emilia-Romagna assieme alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen. Meloni incontrerà di nuovo il presidente della Regione Stefano Bonaccini.
14:57
Il Comune di Bologna: “Arrivano temporali, evitate i colli”
“Resta critica la situazione sui colli per moltissime frane e smottamenti. Nelle prossime ore sono previsti temporali”, ricorda il Comune di Bologna sul proprio canale Telegram. “Evitate di andare sui colli in auto, in bici e a piedi. Le strade restano aperte per i residenti”.
(eikon)
14:53
La raccolta fondi della Regione: già arrivati 17,7 milioni di euro
Sul conto corrente aperto dalla Regione sono arrivate donazioni da parte di singoli cittadini per 17,7 milioni di euro. Si sta già lavorando, spiega Aldo Moro, a un sito web dedicato dove resocontare quanto raccolto e l’utilizzo di ogni euro arrivato, così come è stato fatto in occasione di campagne analoghe (ricostruzione sisma 2012, pandemia Covid, profughi Ucraina).
14:48
Viabilità, 672 le strade chiuse
Ammontano a 672 le strade chiuse a seguito del maltempo: 258 chiuse parzialmente, 414 totalmente. A Bologna sono complessivamente 213, 252 nella provincia di Forlì-Cesena, 164 nella provincia di Ravenna, 39 nel Riminese.
14:45
Gli evacuati restano a quota 23mila
Secondo i dati forniti dalla Regione sono ancora 23mila le persone che hanno dovuto lasciare la propria casa a seguito dei danni del maltempo; 17mila nella sola provincia di Ravenna.
13:52
Alfonsine, evacuazioni in località Villa Pianta
Ancora evacuazioni nel Ravennate: una è Appena partita ad Alfonsine, dove sono possibili allagamenti di alcune abitazioni della località Villa Pianta. Le case interessate, precisa il Comune, si trovano in via Reale Lavezzola. Ai residenti e occupanti di immobili è ordinato di “evacuare immediatamente e senza indugio le abitazioni e tutti gli edifici di comune uso personale, familiare o di lavoro”. Le persone evacuate, se non hanno dove andare, possono recarsi (chiamando il numero 0544.866611) Al punto di accoglienza per la popolazione allestito nella casa Incomune, in piazza Monti ad Alfonsine. Ciascun cittadino informato di queste disposizioni è tenuto a darne la maggior diffusione possibile, conclude il Comune.
12:59
Priolo: “Caduti 350 milioni di metri cubi d’acqua”
“Sapevamo che ci attendeva un evento difficile, che avrebbe colpito un territorio già fragile, ma non a tal punto”, spiega la vicepresidente dell’Emilia-Romagna Irene Priolo, “con 350 milioni di metri cubi d’acqua caduti nell’areale più colpito”: per fare un confronto, chiarisce una nota della Regione, la capacità della diga di Ridracoli è di 32 milioni.
12:51
Priolo: “Evento epocale. Serve un decreto speciale”
La Regione Emilia-Romagna, nell’ultimo aggiornamento sulla situazione, parla di “un evento epocale, che non ha pari nell’intero Paese, per tipologia dei fenomeni tra frane e alluvioni. Una situazione che va oltre ogni forma di previsione, e che necessita, al di là delle risorse stanziate finora dal Governo, di un decreto speciale”. Per la vicepresidente della Regione Irene Priolo serve “un decreto che ci permetta di aiutare i nostri cittadini e, in parallelo, mettere in campo i progetti per la ricostruzione, in tempi brevissimi. Dobbiamo lavorare per un ritorno alla normalità, attraverso una gestione difficilissima che sta vedendo tutti gli sforzi possibili e immaginabili da parte dell’intero sistema di Protezione civile”.
12:34
Minuto di silenzio in consiglio regionale per le 15 vittime
È stato osservato un minuto di silenzio, in apertura dei lavori dell’Assemblea legislativa, per ricordare le 15 vittime dell’alluvione che la scorsa settimana ha colpito l’Emilia-Romagna. “Non ci arrenderemo: anche a tutta questa devastazione, l’Emilia-Romagna reagirà. E si rialzerà”, ha detto la presidente Emma Petitti. Il quindicesimo corpo è stato recuperato martedì sera a Belricetto di Lugo (Ravenna): si tratta di un 68enne che era disperso dal 17 maggio.
12:30
Per il 25 maggio ancora allerta temporali
Nuova allerta per temporali in Emilia-Romagna. Anche nella giornata di domani, giovedì 25 maggio, “sono previsti temporali anche di forte intensità”, avverte la Protezione civile, “nella prima parte della giornata sulla pianura, mentre, nelle ore centrali, i fenomeni temporaleschi saranno più probabili sui rilievi e saranno in esaurimento in serata. Le precipitazioni temporalesche potrebbero generare modesti innalzamenti dei livelli idrometrici nei tratti montani dei corsi d’acqua, critici per i bacini del settore centro-orientale, ancora interessati da dissesti idraulici causati dalle piene”. Resta l’allerta rossa su Bolognese e Romagna per quanto riguarda la criticità idraulica, arancione per la criticità idrogeologica.
12:28
Musumeci: “Fino a 900 euro per le famiglie sfollate”
Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, intervenendo a Montecitorio, ha annunciato che “è prevista l’assegnazione ai nuclei familiari di un contributo, per l’autonoma sistemazione, di 400 euro per i nuclei monofamiliari, 500 per le famiglie con due persone, 700 per quelle con tre, 800 per quelle con 4, fino a un massimo di 900 euro mensili. Qualora siano presenti portatori di handicap o disabili è concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili per ognuno dei soggetti indicati”. Al 23 maggio risultavano 23mila persone sfollate in regione, la maggioranza nel Ravennate. Musumeci ha anche fatto riferimento al provvedimento sulla sospensione dei mutui per i cittadini delle zone colpite e le spese per i funerali.