Il bilancio è di un morto e tre feriti gravi nell’incendio che si è sviluppato nella palazzina di sette piani a Roma. Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco sulle scale del palazzo, ai piani alti dello stabile. L’uomo, di mezza età, sarebbe stato ucciso dal fumo che si è sprigionato dall’incendio. Sono circa una ventina le persone rimaste ferite o intossicate. Si calcolano un centinaio di sfollati, tanto che sono state allestite delle tendopoli per assisterli.
L’incendio divampato poco dopo le 14
Le fiamme sono scoppiate poco dopo le 14 a Colli Aniene, alla periferia est di Roma. Le testimonianze raccontano di un boato, forse provenire da una macchina. Un circostanza poi smentita. Mentre prende piede l’ipotesi che l’incendio sia nato dai materiali dei pannelli solari.
Palazzo in fiamme a Colli Aniene, le urla in strada: “Uscite da lì”
Poi le fiamme avrebbero innescato l’esplosione di alcune bombole di acetilene presenti nel cantiere, che a loro volta avrebbero coinvolto anche l’impalcatura del palazzo e un telo blu presente al secondo piano dello stabile, che in questi mesi era interessato da lavori di ristrutturazione realizzati grazie al 110% che erano iniziati circa mesi fa e riguardavano la cappottatura termica del palazzo e l’installazione di pannelli sul tetto. Parte della ristrutturazione era stata completata, il palazzo tuttavia era ancora circondato dalle impalcature. L’edificio si trova in largo Nino Franchellucci, al civico 79, all’incrocio con via Edoardo D’Onofrio. Le fiamme hanno coinvolto circa sette piani. Subito si è alzata una densa colonna di fumo visibile da buona parte della città.
Decine di mezzi dei vigili del fuoco al lavoro
I vigili del fuoco hanno estratto persone con “complicazioni respiratorie”, mentre altre sono state affidate ai sanitari. I pompieri sono all’opera con con varie squadre e diversi mezzi, tra cui due autobotti e due autoscale. Sul posto anche la polizia di Stato e il prefetto. Numerose persone sono scese per strada.
Palazzo in fiamme a Colli Aniene: l’arrivo dei vigili del fuoco. L’edificio è avvolto dal fumo
L’appello del presidente di municipio: “Non siamo riusciti ad aprire 24 appartamenti, chi ha le chiavi venga sul posto”
“C’è un morto, un uomo di 45-50 anni. Ci sono 12 persone all’ospedale ricoverate al Sant’Eugenio, i più gravi, poi Umberto I e in codice giallo al San Giovanni”. A fare il primo bilancio dell’incendio che ha colpito una palazzina in zona Colli Aniene, è il presidente del municipio Massimiliano Umberti, che è sul posto. “Purtroppo ha ripreso fuoco adesso una delle due scale – annuncia al telefono. Sulle cause ancora non c’è certezza. “Ancora non si è riusciti ad aprire tutte le porte degli appartamenti e quindi non sappiamo se il bilancio dei feriti e dei morti possa aumentare”.
Proprio in queste ore sui social, il minisindaco, aveva fatto appello a chi avesse le chiavi dei 24 appartamenti di raggiungere il luogo dell’incendio per velocizzare le verifiche. “Fino ad ora in tutti gli appartamenti che abbiamo aperto non abbiamo trovato nessuno – prosegue – stiamo allestendo delle tendopoli all’istituto Croce per dare primo ristoro alle persone. Il palazzo è totalmente inagibile. Abbiamo ancora delle incognite per gli appartamenti che non siamo riusciti ad aprire. Speriamo che il bilancio non peggiori”.
Il corpo della vittima portato via in barella
L’assessore Tobia Zevi: “Oltre 100 sfollati”
“Il palazzo è inagibile e ci sono oltre 100 sfollati”. Così in un punto stampa davanti al palazzo di Colli Aniene l’assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative della capitale Tobia Zevi.
Il comandante provinciale dei vigili del fuoco: “Tre scale interessate dall’incendio”
Sono tre le scale del palazzo di sette piani interessate dall’incendio scoppiato nell’edificio a Colli Aniene. Lo ha detto il comandante provinciale dei vigili del fuoco Alessandro Paola facendo un punto sull’intervento in corso in via d’Onofrio e confermando che al momento c’è una vittima accertata. “Dobbiamo ancora chiudere l’intervento – ha spiegato – stiamo facendo delle verifiche per vedere se ci fosse ancora qualcuno all’interno e successivamente faremo un controllo accurato su tutti gli appartamenti”. E “solo al termine di queste operazioni potremo dire” se sarà possibile rientrare nelle abitazioni. Quanto alle cause, il comandante ha sottolineato che “al momento non è ancora possibile stabilire da dove sia partito l’incendio” e ha confermato che ci sono state due tre esplosioni prima che le fiamme avvolgessero l’impalcatura dello stabile, sul quale erano in corso lavori di ristrutturazione.
Il sindaco Gualtieri: “Angoscia e solidarietà alle famiglie”
“Sto seguendo con angoscia le operazioni di soccorso del terribile incendio che ha coinvolto 7 piani di una palazzina in ristrutturazione a Colli Aniene”. Così sui social il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Mi stringo al dolore della famiglia della vittima – aggiunge – ed esprimo la mia solidarietà a tutti i feriti. Siamo vicini alle famiglie colpite da questa tragedia e le sosterremo in tutti i modi. Sono in contatto con il prefetto Giannini, il presidente Umberti, l’assessore Zevi, e la Protezione Civile di Roma Capitale che sono operativi sul posto per sopperire a tutte le necessità. Grazie a tutti i soccorritori, ai vigili del fuoco, alla direzione del Sant’Eugenio e a tutti gli operatori sanitari che stanno dando il massimo per prendersi cura delle persone coinvolte”.
Il racconto dei residenti: “Un boato enorme, poi le fiamme”
“Abbiamo sentito un boato enorme. Uno scoppio. E poi le fiamme”, dice una delle residenti dello stabile di otto piani andato in fiamme. Alessandro, 16 anni, ricorda: “stavo tornando a casa. Io non ero dentro da fuori ho sentito le esplosioni. Sembravano bombe. Mia madre era dentro. É riuscita a uscire con le sue gambe. L’ho vista ed era sotto shock. Era tutta ustionata e sta al Sant’Eugenio”.
Colpi di tosse e i corpi anneriti dalla cenere. Sono tanti i residenti che sono riusciti a salvarsi attraversando la nube tossica sprigionata dall’incendio. Si sono incamminati per le scale, cercando di raggiungere il più velocemente l’uscita. Tra loro anche l’unico deceduto, che sarebbe morto intossicato. Nel piazzale di fronte alle palazzine in poco tempo è stata allestita la macchina dei soccorsi. Diversi residenti sono stati immediatamente trasferiti in ospedale. Tra loro una donna di mezza età con problemi ambulatori che è riuscita a uscire respirando a fatica. La donna soccorsa con la barella è stata portata via in ambulanza. “Ho sentito i botti e poi il fumo. Era diventato tutto nero”.
Incendio a Colli Aniene, donna piange filmando il palazzo avvolto dal fuoco
Il pm di turno inviato sul posto
La procura di Roma monitora la situazione. Sul posto infatti è stato inviato anche il pm di turno, Roberta Capponi. Dopo il sopralluogo del magistrato si valuterà se aprire un fascicolo d’indagine. Il pool di competenza, eventualmente, sarebbe quello coordinato dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo.