ROMA – C’era un grande non detto nella direzione Pd di ieri: la scissione. Il grande strappo. Impensabile, ad appena nemmeno 4 mesi dalle primarie. Una scissione per ora solo evocata, come negazione, il che però sottolinea che il tema c’è, nemmeno troppo sullo sfondo.
Basta sentire cosa diceva Alessandro Alfieri, responsabile Riforme, bonacciniano, in teoria uno dei più concilianti della minoranza: “Basta dualismi renziani anti-renziani, noi riformisti il Pd lo abbiamo fondato, abbiamo sempre lavorato per evitare scissioni.