Proteste Francia, i motivi: cos’è successo

Read More

La Francia è infiammata in questi giorni per l’uccisione di Nahel, un diciassettenne, giovedì a Nanterre, da parte di un poliziotto a un posto di blocco. 

Le banlieue – le periferie urbane che circondano le grandi città in Francia, con una popolazione spesso di cittadini francesi di seconda generazione, povertà e disagio sociale – sono esplose, come già fecero nel 2005. 

La morte di Nahel: cos’è successo

Il 27 giugno, alle 8 e 30, due poliziotti in moto fermano un’auto per un controllo a Nanterre, periferia di Parigi. Ci sono tre ragazzi. Il conducente, Nahel, 17 anni, muore poco dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola di uno dei poliziotti.

Da Marsiglia a Parigi. Le periferie malate dove lo Stato è debole la rabbia diventa violenza

di Tahar Ben Jelloun

01 Luglio 2023

Proteste Francia: la bugia della polizia

Nella prima versione fornita dalla polizia, gli agenti dichiarano di aver intimato a Nahel di fermarsi, questi si sarebbe rifiutato cercando di investirli e gli agenti gli avrebbero sparato per legittima difesa.

L’avvocato della famiglia di Nahel: “Un poliziotto che uccide deve essere condannato, in Francia non accade”

dalla nostra inviata Benedetta Perilli

01 Luglio 2023

Il video sui social 

Poche ore dopo un video sui social smonta la versione: si vede l’auto del ragazzo, un agente che gli punta contro la pistola e grida: “Ti spareranno in testa”. L’auto riparte lentamente e poi si ferma sbattendo contro un palo.

Da Marsiglia a Parigi. Le periferie malate dove lo Stato è debole la rabbia diventa violenza

di Tahar Ben Jelloun

01 Luglio 2023

(afp)

L’inchiesta e l’arresto del poliziotto

Il 29 giugno la procura di Nanterre apre un’inchiesta per omicidio volontario nei confronti del poliziotto 38enne che avrebbe sparato a Nahel. L’uomo è stato sottoposto alla carcerazione provvisoria

Francia, proteste e violenze

La madre di Nahel, Mouna, organizza una marcia bianca. Ma in tutta la Francia si registrano anche violenti scontri, saccheggi e tensioni. In quattro notti sono oltre mille gli arresti, con agenti feriti e anche edifici danneggiati.

Proteste in Francia, kalashnikov e bottini dei saccheggi: così la rivolta dei giovanissimi è “live” sui social

dalla nostra inviata Benedetta Perilli

01 Luglio 2023

Related articles

You may also be interested in

Headline

Never Miss A Story

Get our Weekly recap with the latest news, articles and resources.
Cookie policy

We use our own and third party cookies to allow us to understand how the site is used and to support our marketing campaigns.