CHATILLON SUR CHALARONNE – La tripletta di alta montagna che chiude la seconda settimana del Tour si apre con il terzo arrivo in quota. I 137,8 km, tutti nell’Ain, si chiudono con la lunga salita del Grand Colombier, sul Giura. La tappa, al via da Châtillon-Sur-Chalaronne, sarà un nuovo scontro tra gli uomini di classifica.Per i primi 80 chilometri il gruppo troverà strada sostanzialmente pianeggiante e il traguardo volante di Hauteville-Lompnes, superato il quale ci saranno ancora altri 30 km più mossi, ma senza grandi difficoltà, fino a Culoz.
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dal nostro inviato Cosimo Cito
La tappa sarà così una lunghissima preparazione della salita finale verso il Grand Colombier, 17,4 km con pendenza media del 7,1%, ma molto irregolare: dopo una prima parte di 7 km sopra l’8-9% (e punta del 12%), seguiranno 2000 metri pedalabili prima di un nuovo tratto di 4 km metriduro, con pendenze quasi sempre sopra l’8%. Infine gli ultimi 3700 metri, un po’ meno impegnativi, a esclusione di una rampa finale al 10%. Nel 2020 Pogacar regolò in una volata a due Primoz Roglic, ma i due non staccarono di molti secondi i vari Porte, Lopez, Mas, Kuss e Landa. Andò in grande crisi invece Egan Bernal, afflitto in quel periodo da problemi alla schiena. Roglic tenne la maglia gialla per 40”.
Partenza: 13.55Tv e streaming: 14.45-18.00 Rai2; 13.30-18.00 Eurosport 1 / Eurosport, Discovery+, GCN