Mattia e Daniele Boer: i fratelli morti nella valanga in Svezia sono della Val Pellice

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Sono due fratelli piemontesi, Mattia e Daniele Boer, originari della Val Pellice le vittime sotto la valanga che ha travolto un gruppo di cinque sciatori italiani a Kårsavagge, nel nord della Svezia, al confine con la Norvegia.Un terzo fratello, Simone si è salvato ed è rientrato nel resort di partenza, Niehku, nella regione di Abisko quasi al confine con la Norvegia.

Simone Boer
Simone Boer 

L’incidente

L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 20 marzo 2025, poco prima delle 16. ?

Il gruppo, accompagnato da una guida alpina certificata a livello internazionale, aveva raggiunto la zona per una sessione di Eliski (un’attività in cui gli sciatori o snowboarder vengono trasportati in elicottero su montagne o pendii innevati difficilmente accessibili tramite impianti di risalita tradizionali. Una volta arrivati in cima, si scende lungo percorsi fuori pista in neve fresca, godendo di discese incontaminate e panorami spettacolari ndr). La valanga ha coinvolto la guida e due sciatori, con i due italiani rimasti sepolti sotto la neve, mentre la guida è rimasta in superficie. ?

I soccorsi

I soccorsi sono intervenuti prontamente, ma per i due fratelli non c’è stato nulla da fare. Le autorità svedesi hanno avviato un’indagine sull’accaduto.

L’Ambasciata d’Italia in Svezia è in contatto con i familiari delle vittime per fornire l’assistenza necessaria.

La famiglia Boer

La famiglia Boër è molto conosciuta in Val Pellice per il suo studio dentistico e ortopedico attivo da anni a Torre Pellice. Mattia lavorava lì insieme al fratello Simone e al padre Silvio, mentre Daniele da tempo risiedeva all’estero. In particolare, Mattia si occupava della realizzazione di protesi nel laboratorio situato a Luserna San Giovanni.

La tragica notizia ha profondamente colpito l’amministrazione comunale di Torre Pellice. “Conosco bene Simone, soprattutto per il suo passato nell’hockey su ghiaccio. Lo sport è sempre stato una grande passione per la loro famiglia, dal ciclismo allo sci”, ha dichiarato, visibilmente commosso, l’ex sindaco Marco Cogno. Insieme alla consigliera Rachele Angelini, ha espresso il cordoglio dell’amministrazione comunale e la vicinanza ai familiari in questo momento di dolore.

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