Un attacco aereo israeliano ha ucciso il leader politico di Hamas Salah al-Bardawil a Khan Younis, nel sud di Gaza, secondo quanto riportato dai media di Hamas e palestinesi nelle prime ore di domenica.
I media filo-Hamas hanno riferito che l’attacco aereo ha ucciso Bardawil, membro dell’ufficio politico del gruppo, e anche sua moglie.
Israele ha ripreso attacchi significativi su Gaza martedì, accusando Hamas e abbandonando l’accordo di cessate il fuoco iniziato il 19 gennaio, ponendo fine a quasi due mesi di relativa calma.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ripetutamente dichiarato che l’obiettivo principale della guerra è distruggere Hamas come entità militare e governativa. Ha affermato che lo scopo della nuova offensiva è costringere il gruppo a rilasciare gli ostaggi rimasti.
Israele rompe la tregua, raid a Gaza: oltre 400 morti. “Ora negoziati solo sotto il fuoco”
dal nostro inviato
19 Marzo 2025

Tra le persone uccise dagli attacchi israeliani di martedì figurano il capo del governo de facto di Hamas, Essam Addalees, e il capo della sicurezza interna, Mahmoud Abu Watfa, oltre a diversi altri funzionari.
I funzionari sanitari palestinesi hanno riferito che almeno 400 persone, più della metà delle quali donne e bambini, sono state uccise martedì.