Conclusi a Riad i colloqui tra ucraini e americani. Lo ha annunciato in un post su X il ministro della Difesa di Kiev Rustem Umerov, a capo della delegazione, che ha parlato di “una discussione produttiva e mirata: abbiamo affrontato punti fondamentali, tra cui quello dell’energia”.
Intanto secondo i funzionari locali ucraini e i servizi di emergenza, sono saliti ad almeno sette le persone uccise nel massiccio attacco di droni lanciato nella notte dalla Russia sull’Ucraina. Tre persone, tra cui una bambina di 5 anni, sono state uccise e altre 10 sono rimaste ferite in un attacco con droni su Kiev, ha affermato l’amministrazione militare della capitale. Altre quattro persone sono state uccise negli attacchi russi alla regione ucraina di Donetsk
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Kiev: “Concluso l’incontro produttivo con gli Usa, lavoriamo a una pace duratura”-Si sono conclusi dopo circa cinque ore i colloqui tra il team ucraino e quello americano a Riad. Lo ha annunciato in un post su X il ministro della Difesa Rustem Umerov, che ha parlato di “una discussione produttiva e mirata: abbiamo affrontato punti fondamentali, tra cui quello dell’energia”. “L’obiettivo del presidente Volodymyr Zelensky è garantire una pace giusta e duratura per il nostro paese e il nostro popolo, e, per estensione, per tutta l’Europa. Stiamo lavorando per rendere questo obiettivo una realtà”, ha scritto Umerov
Zelensky: “A Riad conversazione utile, il lavoro continua””Oggi è il secondo incontro delle squadre ucraina e americana in Arabia Saudita, questa volta ad un livello più tecnico: i nostri militari, i nostri diplomatici, i nostri rappresentanti del ministero dell’Energia. Ho appena parlato con (il ministro della Difesa) Rustem Umerov: mi ha detto dell’incontro e dello stato di avanzamento dei negoziati. Il nostro team lavora in modo assolutamente costruttivo, la conversazione è abbastanza utile. Il lavoro delle delegazioni continua”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo consueto discorso serale
La delegazione russa è arrivata a Riad per le consultazioni con gli UsaLa delegazione di Mosca è arrivata a Riad per prendere parte alle consultazioni con gli Usa nell’incontro programmato per domani mattina. Lo ha annunciato Grigory Karasin, presidente della Commissione per gli Affari esteri del Consiglio della Federazione Russa, riferisce l’agenzia Tass. “La delegazione russa è arrivata a Riad e i colloqui inizieranno domani mattina”, ha affermato Karasin. In precedenza, il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Mike Waltz, ha riferito che gli Stati Uniti e la Russia avrebbero discusso in Arabia Saudita della cessazione delle ostilità nel Mar Nero e della ripresa del trasporto commerciale attraverso le sue acque
Negoziati tra Usa e Ucraina ancora in corso a RiadI negoziati tra Stati Uniti e Ucraina a Riad sono ancora in corso, mentre le delegazioni al momento sono in pausa dopo quasi due ore di consultazioni. Secondo fonti di Ukrinform, la ripresa dei colloqui dovrebbe iniziare entro pochi minuti. La delegazione ucraina è guidata dal ministro della Difesa, Rustem Umerov, e include il vice ministro degli Esteri Oleksandr Karasevych, i vice capi dell’ufficio presidenziale Pavlo Palisa e Ihor Zhovkva e il vice ministro dell’Energia Mykola Kolisnyk. I colloqui, scrive Ukrinform, si sono concentrati su una serie di complesse questioni tecniche. Umerov ha osservato che i team stanno lavorando su questioni critiche, con esperti ucraini in energia e rappresentanti militari dei settori della difesa navale e aerea che partecipano ai negoziati
Waltz: “Prima il cessate il fuoco sul Mar Nero poi sulle linee del fronte”Il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Mike Waltz, ha dichiarato che una volta concordato un cessate il fuoco nel Mar Nero, “parleremo della linea di controllo, ovvero le attuali linee del fronte”.
Questo, ha spiegato in un’intervista a Cbs, “rientra nei dettagli dei meccanismi di verifica, del congelamento delle linee dove sono, e poi della pace più ampia e permanente”
Zelensky: “Spingere Putin a ordinare di fermare davvero i raid”Bisogna “spingere” Vladimir Putin a fermare la guerra. E’ l’appello rilanciato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, mentre a Riad sono iniziati i colloqui tra i negoziatori di Kiev e quelli americani. Nel consueto discorso della sera, Zelensky ha detto: “Non importa di cosa parliamo con i nostri partner, dobbiamo spingere Putin a ordinare veramente di fermare gli attacchi: chi ha portato questa guerra la deve anche portare via”.
Trump: “Se fossi dem mi darebbero il Nobel per la pace in Ucraina”Donald Trump è convinto che se fosse un presidente democratico riceverebbe il Nobel in caso di accordo di pace in Ucraina. “Obama l’ha ottenuto senza motivo, non lo sapeva nemmeno lui, non ha fatto niente”, ha detto il tycoon in un’intervista al sito sportivo Outkick recriminando di non aver ottenuto il riconoscimento in passato “per tre o quattro cose tra cui gli accordi Abramo”
Trump: “Solo io posso far cessare la guerra in Ucraina””Ho un buon rapporto con Putin e Zelensky e nessun altro, a parte me, è in grado di fermare la guerra in Ucraina”. Lo ha detto Donald Trump in un’intervista con il sito sportivo Outkick. “Voglio impedire che muoiano altri soldati – anche se non sono americani – perchè tutto questo potrebbe portare alla terza guerra mondiale”, ha aggiunto il presidente americano sostenendo che “gli sforzi per evitare un’ulteriore escalation nella guerra tra Ucraina e Russia sono in atto”
Colloqui a Riad: ecco chi c’èIn corso a Riad i colloqui tra ucraini e americani. L’annuncio è arrivato via X dal ministro ucraino della Difesa, Rustem Umerov, a capo della delegazione di Kiev. Domani sarà la volta del faccia a faccia tra russi e americani. L’obiettivo è definire i dettagli di una possibile tregua. Ecco tutti i protagonisti coinvolti in questo round di colloqui che si concentrerà su questioni tecniche e vedrà coinvolti principalmente diplomatici e consiglieri governativi.- Per l’Ucraina partecipano Umerov e il consigliere militare della Presidenza Pavlo Palisa, come riportato dai media locali. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha anche parlato nei giorni scorsi dell’invio di “esperti militari e nel settore dell’energia” nonché dei porti e altre infrastrutture.- Per la Russia ha riferito l’agenzia Tass, ci saranno il diplomatico e capo della Commissione Affari costituzionali della Camera alta del Parlamento Grigory Karasin e un consigliere del direttore dell’Fsb, Sergey Beseda.- Per gli Stati Uniti, ha spiegato l’inviato speciale Keith Kellogg, ci saranno persone del suo staff, Michael Anton, responsabile della Pianificazione politica al Dipartimento di Stato e, riporta il New York Times, consulenti del consigliere per la Sicurezza nazionale, Michael Waltz.
Umerov: “Al via a Riad i colloqui con gli Usa sulla protezione degli impianti di energia e sulle infrastrutture”Al via a Riad i colloqui tra ucraini e americani. Lo ha annunciato in un post su X il ministro della Difesa di Kiev Rustem Umerov, a capo della delegazione. “Abbiamo iniziato l’incontro con il team americano a Riad – ha scritto – Stiamo implementando la direttiva del presidente ucraino per avvicinare una pace giusta e rafforzare la sicurezza. L’agenda include proposte per proteggere le strutture energetiche e le infrastrutture critiche”. “Oggi lavoriamo su una serie di questioni tecniche complesse”, ha detto ancora Umerov, precisando che la delegazione ucraina “include esperti di energia e rappresentanti militari delle componenti navale e aerea”
Salgono a 7 morti nell’attacco di droni russo nella notte
Secondo i funzionari locali ucraini e i servizi di emergenza, sono saliti ad almeno sette le persone uccise nel massiccio attacco di droni lanciato nella notte dalla Russia sull’Ucraina. Tre persone, tra cui una bambina di 5 anni, sono state uccise e altre 10 sono rimaste ferite in un attacco con droni su Kiev, ha affermato l’amministrazione militare della capitale. Alle prime ore del mattino, nella città si sono sentiti lunghi suoni di esplosioni: il raid aereo è durato più di cinque ore. Droni russi e detriti di droni abbattuti, che volavano a quote più basse per eludere le difese aeree, sono caduti su edifici residenziali. Altre quattro persone sono state uccise negli attacchi russi alla regione ucraina di Donetsk, ha detto il governatore regionale Vadym Filashkin. Tre di queste sono morte in un attacco alla città di Dobropillja
Peskov: “Non è escluso che ci siano stati altri contatti Putin-Trump”Il Cremlino non esclude ci siano stati altri contatti tra Vladimir Putin e Donald Trump oltre alle telefonate del 12 febbraio e del 18 marzo scorsi. In un’intervista con il giornalista Pavel Zarubin del canale Vgrtk, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto: “Vi informiamo delle conversazioni che conosciamo, ma non possiamo escludere tutto il resto”. Questo in risposta alle affermazioni del giornalista secondo cui, se si ascoltano le parole del presidente americano, si può arrivare alla conclusione che ci siano stati più contatti con il presidente russo oltre a quelli annunciati ufficialmente.
Witkoff: “Mi aspetto progressi reali in Arabia Saudita”L’inviato del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto di attendersi che Ucraina e Russia facciano progressi su un cessate il fuoco quando inizieranno le trattative in Arabia Saudita. “Penso che lunedì in Arabia Saudita vedrete dei veri progressi, in particolare per quanto riguarda un cessate il fuoco nel Mar Nero sulle navi tra i due paesi. E da lì si passerà naturalmente a un cessate il fuoco completo”, ha dichiarato Steve Witkoff a Fox News.
Fonti Kiev: colloqui con gli Usa già questa sera a RiadI colloqui tra ucraini e americani su una possibile tregua nella guerra con la Russia si svolgeranno questa sera a Riad, in Arabia Saudita. “L’incontro con gli americani è previsto per questa sera”, ha dichiarato ai media una fonte della delegazione ucraina.
“Putin super intelligente, Ucraina falso Paese”. L’assurda intervista di Witkoff, inviato di Trump
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Ucraina: “Ripreso il controllo di una località nel Lugansk”L’Ucraina rivendica il controllo di una piccola località nella regione del Lugansk. I militari ucraini, rilancia Ukrinform, hanno reso noto via Telegram di aver “liberato il villaggio di Nadiia” e di avere così il controllo di un’area di tre chilometri quadrati di territorio.
Russia, il nuovo ambasciatore Darchiyev negli Usa prossima settimanaL’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Alexander Darchiyev, si recherà a Washington la prossima settimana. Lo ha dichiarato una fonte diplomatica all’agenzia Tass. All’inizio del mese, il presidente Vladimir Putin ha firmato un decreto che nomina Darchiyev, fino a poco tempo fa a capo del Dipartimento del Nord Atlantico del ministero degli Esteri russo, come ambasciatore russo a Washington. Il 18 febbraio, durante i colloqui tra Mosca e Washington a Riad, le parti hanno raggiunto un accordo per garantire la rapida nomina degli ambasciatori russi negli Stati Uniti e degli Stati Uniti in Russia.

Cremlino: “Domani negoziati difficili con gli Usa in Arabia Saudita”Il Cremlino ha voluto ridimensionare oggi le aspettative per una rapida risoluzione del conflitto in Ucraina, affermando che i colloqui sono appena iniziati e che sono in arrivo “difficili negoziati”. “Siamo solo all’inizio di questo percorso”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov alla Tv di stato russa, aggiungendo che i negoziati con gli Stati Uniti in Arabia Saudita domani saranno “difficili” e che l’attenzione di Mosca sarà dedicata incentrata su una possibile ripresa di un accordo per garantire una navigazione sicura per le navi commerciali nel Mar Nero.

Tajani: “Cina in missioni di peacekeeping? Va tenuta in grande considerazione””L’apertura della Cina a partecipare alle missioni di peacekeeping per mantenere la pace in Ucraina penso che sia una questione da tenere in grande considerazione”. Lo ha detto il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani a margine dell’evento “Forza Europa. Giovani per la libertà verso il futuro”, organizzato da Forza Italia a Milano. “Ho sempre detto che era necessario creare un’area cuscinetto con la presenza di peacekeeper delle Nazioni Unite -spiega Tajani – Quando ho parlato delle Nazioni Unite e del Consiglio di sicurezza, ho detto chiaramente che anche la Cina avrebbe dovuto essere lì. Quindi, se la Cina intende muoversi in questa direzione, penso che sia quella giusta per garantire pace e stabilità in quella difficile parte del mondo”.
Ue isolata da Trump, cerca il dialogo con Xi: “Presto un vertice”
dal nostro corrispondente Claudio Tito