Carlo Calenda attacca il Movimento 5 stelle ricevendo gli applausi della platea del congresso di Azione. “Perché non stiamo nel campo largo – dice -? Non stiamo nel campo largo perché c’è un piccolo problema, e rimane sempre lo stesso con il Movimento Cinque Stelle, che l’unico modo per averci a che fare è cancellarlo”.
A margine del summit, il leader di Azione ne ha anche per il vicepremier Matteo Salvini: “Salvini è un Conte di destra” dice rispondendo a una domanda dei giornalisti sulla frase del leader della Lega secondo cui von der Leyen farebbe gli interessi della Germania. “Sono uguali, è l’equivalente, sono fatti l’uno per l’altro”, aggiunge.
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29 Marzo 2025

Nell’aprire il congresso, Calenda si è subito rivolto a Giorgia Meloni, presente in platea. “Sono contento di avere oggi qui la presidente del Consiglio, perché difendere l’Ucraina e mandare aiuti a Kiev stando al governo, signori, non è una cosa né popolare né facile e io voglio riconoscerla”
Sulle critiche arrivate per aver invitato la premier, il leader di Azione spiega: “Qual è l’apertura a destra? Ma come funziona questa democrazia, funziona che non si parla con un avversario perché è un nemico? Perché se funziona così l’abbiamo già persa la democrazia”.
Calenda sottolinea che la sua è una “opposizione intransigente ma di merito, non credo che possa essere solamente nutrita da attacchi personali, non è all’altezza della storia”.