Un bambino di 5 anni, di nazionalità straniera, è stato investito oggi attorno alle 18.20 su una pista da bob della ski-area del “Carosello 3000” di Livigno, in Valtellina. Era da solo su un bob, a piste chiuse, e tra le altre cose si indaga per capire il perché.
A investirlo, per cause sulle quali indagano i carabinieri, è stato un gatto delle nevi impegnato nelle manovre di battitura delle piste da sci al termine della giornata sciistica. Dell’incidente – e degli sviluppi per chiarire le cause – è stata informata la procura di Sondrio guidata da Piero Basilone.
Subito nel pomeriggio sono scattati i soccorsi in codice rosso, quello di massima gravità. Poi il bambino, figlio di turisti stranieri in vacanza nella località valtellinese, è stato trasportato con un elicottero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le sue condizioni sono serie, ma non è in pericolo di vita. Ha subito una frattura del bacino. La prognosi resta riservata e sono corso ulteriori esami esami per stabilire l’entità delle lesioni.
Secondo quanto emerso finora, l’incidente è avvenuto con la pista chiusa. I carabinieri hanno ascoltato i testimoni per ricostruire la dinamica. Il bambino si trovava su un bob da solo, a piste chiuse, per motivi in corso di accertamento. E il “gatto” stava lavorando su quella pista.