Guerra Ucraina-Russia, le news dell’8 aprile. Usa, “inquietante” che i cinesi combattano per Mosca

Read More

“Un altro Paese si è unito alla guerra della Russia contro l’Ucraina, nel Donetsk abbiamo catturato due soldati cinesi che combattevano nell’esercito russo”. Lo ha fatto sapere il presidente ucraino Zelensky. I media rivelano che, per dare coraggio a Putin, gli Usa valutano di ritirare fino a 10mila soldati dall’Europa orientale. Trump definisce la situazione in Ucraina terribile: “Non sono felice che la Russia stia bombardando come pazzi”.

20:42

Usa, “inquietante” che i cinesi combattano per la RussiaGli Usa affermano che è “inquietante” che i cinesi combattano per la Russia in Ucraina. “Pechino fornisce a Mosca l’82% della sue capacità offensive”, ha detto la portavoce del dipartimento di Stato Tammy Bruce commentando la notizia dell’arresto di due cinesi da parte delle forze di Kiev

20:21

Incontro Usa e Russia giovedì a Istanbul: “Non parleremo di Ucraina”Delegazioni di Usa e Russia si incontreranno giovedì 10 aprile a Istanbul. Lo ha detto la portavoce del dipartimento di Stato, Tammy Bruce, precisando che “non si parlerà della guerra in Ucraina”

19:04

Kiev: “Colpiti con aerei dei depositi militari russi nel Kursk”Aerei dell’aeronautica militare ucraina hanno colpito un complesso di magazzini militari russi a Ozerki, nella regione russa di Kursk, ancora parzialmente occupata dalle truppe ucraine: lo scrive Ukrinform, citando lo stato maggiore delle forze armate di Kiev. L’attacco, scrive l’agenzia ucraina, è stato compiuto il 7 aprile. Alcuni hangar, diversi edifici militari e attrezzature tecniche sono stati distrutti, sono stati uccisi più di 30 militari russi, tra cui manovratori e addetti alla riparazione dei droni. Secondo lo stato maggiore “la distruzione di questa struttura riduce significativamente la capacità della Russia di condurre operazioni di combattimento contro unità delle Forze di difesa dell’Ucraina nella regione di Sumy e di Kursk. Inoltre, Ukrinform parla di un raid, sempre dall’aeronautica militare, che il 27 marzo ha colpito con successo il posto di blocco di frontiera di Pogar, nell’area di Sluchovsk, nella regione di Bryansk, da cui sono stati ripetutamente registrati lanci di droni nemici

18:16

Fonti alleati: “Nessuna prova che Cina abbia inviato soldati in Ucraina”Al momento “non vi sono indicazioni” che il governo cinese si celi dietro l’invio di soldati in Ucraina. Lo affermano fonti alleate in seguito alle informazioni diffuse dal presidente Volodymyr Zelensky, precisando come nel teatro ucraino vi siano ad esempio cittadini di Paesi occidentali senza che i rispettivi governi ne abbiano “sanzionato” la presenza. “Continuiamo a monitorare la situazione”, aggiungono le fonti.

17:57

Relazioni tra Usa e Russia, a Instanbul nuovo round di colloqui nei prossimi giorniUn nuovo round di colloqui fra Stati Uniti e Russia per la normalizzazione delle relazioni diplomatiche si terrà nei prossimi giorni a Istanbul, ha reso noto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova mentre il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha precisato che il giorno fissato è giovedì.
“Il luogo, il formato e i partecipanti rimangono gli stessi”, ha aggiunto Zakharova, riferendosi al precedente round di colloqui a Istanbul lo scorso 27 febbraio. La delegazione russa è guidata dall’ambasciatore a Washington, Aleksandr Darchiyev, quella americana dall’Assistente del segretario di Stato per gli affari europei ed euroasiatici, Sonata Coulter.

17:56

La Finlandia attrezza i vigili del fuoco per l’eventualità di una guerraLa Finlandia sta imparando dalle esperienze dei soccorritori in Ucraina e ha deciso di acquistare equipaggiamenti protettivi, quali elmi e giubbotti antiproiettile, per i propri vigili del fuoco. “Purtroppo in Ucraina è frequente che prima ci sia un’esplosione e che, quando arrivano i soccorritori sul posto, ci sia una seconda esplosione”, ha spiegato Petri Strandberg, capo dei vigili del fuoco presso il dipartimento di Helsinki. L’esperienza dall’Ucraina mostra che la minaccia può venire da bombardamenti ma anche da droni: “Ci auguriamo chiaramente di non averne bisogno qua in Finlandia. Ma sappiamo che dobbiamo essere pronti. Si tratta di una nuova iniziativa per preparare i nostri soccorritori in caso di episodi violenti”, ha aggiunto Strandberg, intervistato dall’emittente di servizio pubblico finlandese, Yle. L’equipaggiamento sarà distribuito a sezioni in tutto il Paese, una presa di coscienza da parte delle autorità finlandesi che il conflitto armato non si svolge più soltanto lungo la linea del fronte.

17:54

Coalizione volenterosi, Starmer non in grado di dare dettagliIl premier laburista britannico Keir Starmer continua per ora a non essere in grado di fornire dettagli concreti sulla missione della cosiddetta Coalizione dei Volenterosi, da lui promossa assieme al presidente francese Emmanuel Macron per sostenere l’invio di una possibile forza militare di garanzia da schierare in Ucraina dopo una cessazione delle ostilità con la Russia. Lo ha ammesso lui stesso, incalzato vanamente al riguardo dal compagno di partito Tan Dhesi, presidente della commissione Difesa dei Comuni, durante un’audizione dinanzi al Liaison Committee, super comitato parlamentare di Westminster.
Starmer ha detto di non poter fornire al momento elementi specifici, né numeri, né scadenze sull’impegno di un contingente britannico da mandare in Ucraina nell’ambito di una tale missione. Mentre si è limitato a rivendicare di aver dato “impulso politico” all’iniziativa e di stare agendo con Macron per “mettere insieme” i Paesi disposti a contribuirvi; oltre ad evidenziare “il lavoro in corso” tra i vertici dello stato maggiore britannico e delle controparti a Kiev per definire i contenuti “tecnici di qualunque operazione” futura.

16:33

Polonia assicura: “Le truppe Usa non si ritireranno da Europa dell’Est” La Polonia ha ridimensionato i timori di un ritiro delle truppe americane dal suo territorio, dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato che avrebbero riposizionato il personale da una base chiave vicino al confine con l’Ucraina. Le truppe statunitensi sono a Jasionka, nella Polonia sudorientale, da poco prima che la Russia invadesse la vicina Ucraina nel febbraio 2022. La maggior parte degli aiuti militari a Kiev passa attraverso la Polonia, stato membro dell’Ue e della Nato e fervente sostenitore dell’Ucraina. Ieri, l’esercito statunitense ha annunciato che “il riposizionamento pianificato di equipaggiamento e personale militare statunitense da Jasionka, in Polonia, ad altri siti nel paese”. “La decisione di riposizionare truppe ed equipaggiamento riflette mesi di valutazione e pianificazione, strettamente coordinati con gli ospiti polacchi e gli alleati della Nato”, ha affermato l’ufficio per gli affari pubblici dell’esercito statunitense in Europa e Africa nella dichiarazione. L’esercito non ha specificato quante truppe lasceranno a Jasionka né dove si sposteranno. Il presidente polacco Andrzej Duda ha insistito oggi sul fatto che la mossa “non e’ un ritiro dell’esercito”, mentre il ministro della Difesa Wladyslaw Kosiniak-Kamysz ha anche cercato di rassicurare i polacchi sul proseguimento della presenza degli Stati Uniti. “Le truppe statunitensi rimarranno in Polonia, ma in altre localita’”, ha affermato su X. “I compiti svolti finora dalle truppe statunitensi a Jasionka vengono assunti da altri alleati”, ha aggiunto. Circa 10.000 soldati americani sono attualmente in rotazione in Polonia.

15:37

Zelensky: “Il ruolo della Cina nella guerra dimostra che Putin vuole continuare a combattere”Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di aspettarsi ”una reazione da parte degli Stati Uniti, dell’Europa e di chiunque nel mondo voglia la pace” dopo la cattura di due cittadini cinesi nel Donetsk. I due stavano combattevano a fianco dei russi, come ha scritto lo stesso Zelensky su Telegram. ”Il coinvolgimento della Cina con la Russia, direttamente o indirettamente in questa guerra in Europa, è un chiaro segnale che Putin sta facendo di tutto tranne che mettere fine alla guerra” e che ”sta cercando modi per continuare a combattere”, ha aggiunto Zelensky.

15:17

Zelensky: “Contatti con Pechino per capire come rispondere a cattura soldati cinesi nel Donetsk”Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di aver incaricato il ministro degli Esteri Andrij Sybiha di ”contattare immediatamente Pechino e di capire come la Cina intende rispondere” alla cattura di due suoi cittadini nel Donetsk, mentre combattevano a fianco dell’esercito russo. Lo ha scritto Zelensky su Telegram postando il video dei cinesi catturati. ”I cittadini cinesi sono trattenuti dai servizi di sicurezza ucraini” e ”sono in corso indagini”, ha aggiunto.

15:02

Ungheria: “Le sanzioni Ue nessun impatto sulla Russia, ha fallito”Il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó asserisce che le sanzioni dell’Unione europea contro la Russia non hanno avuto alcun impatto. In una intervista a Bloomberg, il ministro, che ha più volte visitato la Russia anche dopo l’invasione dell’Ucraina, precisa che le misure “hanno fallito” e hanno “colpito l’economia europea più di quella russa”. Quanto al sostegno dell’Ungheria alla loro estensione, Szijjártó ha detto che “dipenderà molto dalle circostanze geopolitiche”, vale a dire degli sforzi degli Stati Uniti per raggiungere una tregua. “Il mondo è diventato un posto più sicuro nelle ultime due settimane grazie a questi negoziati, perché anche se non sappiamo se la pace si farà nel breve, medio o lungo termine, il rischio di escalation della guerra è diminuito dolo per il fatto che russi e americani si parlano direttamente”, ha concluso il ministro, che a fine del mese scorso è stato a Mosca per una ennesima visita (la 13ma dall’inizio dell’invasione, hanno tenuto conto gli ucraini).

14:26

Zelensky: “Forze Kiev hanno combattuto contro sei soldati cinesi nell’Ucraina orientale, due catturati”“Forze Kiev hanno combattuto contro sei soldati cinesi nell’Ucraina orientale, due di loro sono stati catturati”, ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha aggiunto di aver ordinato ai suoi funzionari di chiedere spiegazioni alla Cina su questo. “Un altro Paese si è unito alla guerra della Russia contro l’Ucraina, ci aspettiamo le reazioni Usa a questo”, ha aggiunto.

13:47

Media, terre rare, a Washington l’11 aprile l’incontro tra Kiev e UsaUna delegazione Ucraina sarà l’11 e il 12 aprile a Washington per discutere l’accordo sulle terre rare, bloccato da settimane. Lo scrive Bloomberg, aggiungendo che la delegazione includerà vice ministri all’economia e alla giustizia dell’Ucraina. Si tratta di negoziati tecnici e Kiev ha anche nominato uno studio legale internazionale per fornire consulenza sui negoziati.

13:16

Zelensky: “Continuiamo a combattere in territorio russo a Belgord” (Video)”Le Forze Armate ucraine sono presenti nella regione russa di Belgorod” Lo ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, Zelensky ha spiegato che il comandante in capo Oleksandr Syrskyi ha confermato la presenza militare dell’Ucraina negli Oblasti di Belgorod e Kursk. Syrskyi ha riferito “del fronte, della nostra presenza a Kursk e della nostra presenza a Belgorod”. L’esercito ucraino ha diffusoi video di alcuni azioni con droni della 47a Brigata meccanizzata proprio nell’area di Belgord, contro postazioni russe nascoste in abitazioni.Zelensky: “Continuiamo a combattere in territorio russo a Belgorod”. L’esercito diffonde i videoimage

12:35

Guardi di finanza: “Da inizio guerra congelati 2 miliardi di euro di beni russi”Dall’invasione russa in Ucraina a oggi, la Guardia di finanza “ha eseguito accertamenti su 2.400 soggetti” inseriti nelle black list Ue e “congelato beni per 2 miliardi di euro riconducibili a 24 persone fisiche e 4 entità”. Lo ha reso noto il comandante generale della Guardia di finanza, generale Andrea De Gennaro, nel corso di un’audizione davanti alla commissione Difesa della Camera dei deputati.

12:33

Rutte: “Serve relazione più intensa tra Giappone e Nato””In un mondo sempre più pericoloso è necessaria una relazione più intensa fra la Nato e il Giappone”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Mark Rutte, incontrando il ministro della difesa giapponese a Tokyo. “L’invasione della Russia in Ucraina mostra che non possiamo dare per certa la nostra sicurezza, che è indivisibile, poiché quel che accade nell’Indo-Pacifico impatta la regione transatlantica e viceversa”, ha aggiunto, sottolineando che andrà anche aumentata la cooperazione nell’industria della difesa.

12:11

Media: il Pentagono valuta il ritiro di 10mila soldati nell’Europa dell’EstSecondo sei funzionari statunitensi ed europei citati da Nbc News, alti funzionari del Dipartimento della Difesa stanno valutando una proposta per ritirare fino a 10mila soldati dall’Europa orientale, suscitando preoccupazione in entrambi i continenti sul fatto che ciò potrebbe dare coraggio al presidente russo Vladimir Putin. Le unità in esame fanno parte dei 20mila uomini che l’amministrazione Biden ha schierato nel 2022 per rafforzare le difese dei paesi confinanti con l’Ucraina dopo l’invasione russa. I numeri sono ancora in fase di discussione, ma la proposta potrebbe comportare la rimozione di fino a metà delle forze inviate da Biden.

11:54

Cremlino: “Con gli Usa ancora non ristabilita fiducia reciproca”Al momento è difficile immaginare l’avvio dei negoziati per un nuovo Trattato sulle armi strategiche offensive (Start), ma Mosca e Washington stanno lavorando alla possibilità di un simile dialogo in futuro. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, come riporta Interfax. “Al momento, è molto difficile immaginare l’inizio di tali negoziati, perché il fatto stesso dell’inizio dei negoziati su questioni di sicurezza strategica, controllo degli armamenti, implica un certo livello di relazioni bilaterali, un certo livello di fiducia reciproca. Questo è qualcosa che deve ancora essere ripristinato con la presenza della corrispondente volontà politica dei due presidenti”, ha detto ai giornalisti. “Per raggiungere la prospettiva di un possibile avvio di negoziati così complessi in futuro, sia Mosca che Washington stanno ora compiendo notevoli sforzi per normalizzare le nostre relazioni bilaterali, che hanno subito danni terribili negli anni scorsi, durante la precedente amministrazione di Washington”, ha aggiunto Peskov.

11:47

Mosca: conquistato il villaggio di Guyevo nel KurskLe forze armate russe hanno ripreso il controllo del villaggio di Guyevo, nell’oblast del Kursk, che l’esercito ucraino aveva conquistato. Lo rende noto il ministero della Difesa russo spiegando che Guyevo è vicino al confine con l’Ucraina e a sud di Sudzha. L’agenzia Ria Novosti spiega che nel centro del villaggio è stata issata la bandiera russa e che le truppe russe ”hanno iniziato un’operazione di bonifica”. Un ufficiale ha parlato di ”un gran numero di munizioni, fucili e mortai sequestrati”.

11:38

Tribunale russo multa Telegram: “Contenuti pro-Kiev”Un tribunale russo ha inflitto una multa di sette milioni di rubli (circa 74.850 euro) alla piattaforma Telegram per essersi rifiutata di rimuovere alcuni canali accusati d’incitamento a commettere “attacchi terroristici” e di promuovere proteste antigovernative. Stando a quanto riferito dalla Tass, tra i canali rimasti online figurerebbero alcuni che invitavano a compiere attacchi contro infrastrutture ferroviarie per “sostenere le Forze Armate ucraine” nel contesto del conflitto iniziato a febbraio 2022. Secondo il tribunale, Telegram avrebbe ignorato la richiesta del Servizio federale per la supervisione delle telecomunicazioni, delle tecnologie dell’informazione e dei mass media (Roskomnadzor), che aveva ordinato la rimozione di una serie di contenuti ritenuti di matrice estremista. I documenti del caso indicano che “Telegram Messenger Inc., in quanto proprietaria della fonte informativa, non ha rimosso una pagina web contenente appelli ad attività estremiste”, nonostante le notifiche inviate dall’ente regolatore per segnalare la violazione delle normative vigenti e richiedere il blocco dell’accesso alle fonti incriminate. Non si tratta del primo provvedimento contro Telegram: già nell’ottobre 2024, la piattaforma era stata sanzionata con una multa di quattro milioni di rubli (circa 42.770 euro) per fatti simili, in linea con una sentenza emessa nell’agosto dello stesso anno, anch’essa da quattro milioni di rubli.

11:16

Kiev conferma sede militare in Germania: “È la nostra arma segreta nella pianificazioni delle operazioni militari”L’ex comandante in capo delle forze armate ucraine, l’ambasciatore di Kiev nel Regno Unito Valeriy Zaluzhny, ha alzato il velo sulla creazione di un quartier generale militare a Wiesbaden, in Germania, nel 2022, che è diventato un'”arma segreta” nella pianificazione delle operazioni e nella definizione delle esigenze per la loro attuazione: lo riportano i media ucraini. In precedenza, ricorda Ukrainska Pravda, il New York Times aveva scritto che nel quartier generale di Wiesbaden il personale militare americano e ucraino identificava ogni giorno obiettivi prioritari, mentre gli ufficiali dell’intelligence studiavano le immagini satellitari e intercettavano messaggi per individuare le posizioni russe, le cui coordinate venivano poi trasmesse all’esercito. Parlando su Facebook delle varie fasi della creazione del quartier generale, Zaluzhny ha affermato che dopo l’inizio dell’invasione, l’assistenza militare dei partner di Kiev aumentò in modo significativo. “Ecco perché nell’aprile 2022 abbiamo creato un centro per il coordinamento della fornitura di assistenza militare all’Ucraina – ha ricordato -. Aveva sede nel quartier generale del Comando europeo degli Stati Uniti a Stoccarda, in Germania. Dopo un po’ di tempo, questo quartier generale ha continuato il suo lavoro a Wiesbaden”.

10:57

Von der Leyen sente premier cinese: “Intensificare gli sforzi per una pace duratura”Nel corso di una telefonata con il premier cinese Li Qiang, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha ribadito il fermo sostegno dell’UE a una pace giusta e duratura in Ucraina, sottolineando che qualsiasi condizione per la pace deve essere determinata dall’Ucraina. Ha invitato la Cina a intensificare i propri sforzi per contribuire in modo significativo al processo di pace.

10:34

Il premier del Belgio a Kiev, previsto incontro con ZelenskyIl primo ministro belga Bart de Wever, il ministro degli Esteri Maxime Prevost e il ministro della Difesa Theo Franken sono arrivati questa mattina a Kiev:
lo ha reso noto su X il ministro Prevost, come riportano i media ucraini. È previsto un incontro con il presidente Volodymyr Zelensky.

10:30

Media russi: “Kiev usa mercenari colombiani nel Kursk”Le forze armate ucraine hanno portato mercenari dalla Colombia nell’area del tratto di Glubokoye, al confine tra le regioni di Sumy e Kursk. A riferirlo a Ria Novosti è una fonte del gruppo “Nord” delle truppe russe, che cita dati acquisiti dai servizi di intelligence. Nei giorni scorsi, l’edizione ucraina di “Mirror Weekly” aveva scritto che il comandante della 47a brigata meccanizzata separata delle forze armate ucraine, Hamlet Avagyan, ha confermato la presenza di mercenari colombiani come parte di una compagnia d’assalto nella regione di Kursk. Secondo la stessa fonte, altri 200 combattenti dovrebbero arrivare ad aprile. In precedenza, l’ambasciatore della Colombia a Mosca, Hector Isidro Arenas Neira, aveva dichiarato a Ria Novosti che i dati esatti sul numero di colombiani che partecipano al conflitto in ucraina non sono noti, ma circa 70-80 sarebbero già stati eliminati in battaglia. A fine marzo, dei parenti dei mercenari colombiani avevano organizzato una protesta davanti al palazzo del ministero degli Esteri a Bogotà, chiedendo al governo informazioni al governo su dove si trovassero i loro cari. Il ministero della Difesa russo ha ripetutamente affermato che il regime di Kiev sta usando mercenari stranieri come “carne da cannone”, coordinando male le loro azioni, e che l’esercito russo continuerà a “distruggerli” in tutta l’ucraina. All’inizio di marzo, l’esercito russo ha lanciato un’offensiva su larga scala in della regione di Kursk. Secondo Ria Novosti, sulla base degli ultimi dati del ministero della Difesa, l’esercito ha liberato più di 30 insediamenti, tra cui Sudzha. In alcune direzioni, le unità russe hanno attraversato il confine di stato e sono entrate nella regione di Sumy.

09:50

Mosca, abbattuti 23 droni nel Kursk e BelgorodVentitrè droni ucraini sono stati abbattuti sopra le regioni di Belgorod e Kursk. Lo riferisce l’agenzia Interfax citando un comunicato del ministero della Difesa russo. “Le unità di difesa aerea in servizio hanno distrutto 23 droni ucraini ad ala fissa la scorsa notte, di cui 19 sopra la regione di Kursk e quattro sopra la regione di Belgorod”, afferma la nota ufficiale.

08:00

Zelensky: “Nostro esercito presente in regione russa Belgorod”Le Forze Armate ucraine sono presenti nella regione russa di Belgorod. Lo ha dichiarato ieri sera il presidente Volodymyr Zelensky. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, Zelensky ha spiegato che il comandante in capo Oleksandr Syrskyi ha confermato la presenza militare dell’Ucraina negli Oblasti di Belgorod e Kursk. Syrskyi ha riferito “del fronte, della nostra presenza a Kursk e della nostra presenza a Belgorod. Continuiamo a condurre operazioni attive nelle zone di confine in territorio nemico, e questo è assolutamente giusto – la guerra deve tornare da dove è venuta”, ha aggiunto i presidente ucraino. “Grazie all’intera operazione Kursk, siamo riusciti ad allentare la pressione su altre parti del fronte, in particolare nell’Oblast’ di Donetsk. È assolutamente fondamentale continuare a distruggere le attrezzature russe e tutta la logistica utilizzata dagli occupanti lungo il fronte”, ha concluso.

07:34

Kiev: “Un missile balistico e 46 droni russi sull’Ucraina”
Le forze russe hanno attaccato l’Ucraina la notte scorsa con un missile balistico Iskander-M e 46 droni di vario tipo, inclusi i Kamikaze Shahed: lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare di Kiev, aggiungendo che nove velivoli senza pilota sono stati abbattuti e 31 droni-esca sono caduti in zone aperte. I droni distrutti sono stati intercettati nell’est e nel nord del Paese. Nell’attacco sono state colpite le regioni di Kharkiv, Dnipropetrovsk e Donetsk.

06:55

Mosca: distrutti 23 droni ucraini nelle regioni di Kursk e BelgorodLa difesa aerea russa ha reso noto di aver intercettato e distrutto 23 droni ucraini durante la notte nelle regioni di confine di Kursk e Belgorod. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo in un post sui social media martedì.

00:22

Trump: “La Russia bombarda come pazzi, non sono felice””Non sono felice che la Russia stia bombardando come pazzi l’Ucraina”, ha detto Donald Trump nello Studio Ovale definendo la situazione “terribile”.

00:12

Zelensky: “Nostre operazioni a Belgorod, la guerra torna da dove è venuta”Il presidente Volodymyr Zelensky ha confermato per la prima volta che le forze ucraine stanno operando nella regione russa di Belgorod, dove Mosca ha segnalato attacchi il mese scorso. Belgorod è regolarmente il bersaglio degli attacchi aerei ucraini ed è vicina alla regione russa di Kursk, dove le forze ucraine hanno lanciato un’incursione a sorpresa l’anno scorso. Zelensky ha affermato su Telegram che il comandante in capo, il generale Oleksandr Syrsky, ha fatto rapporto sulla “nostra presenza nella regione di Kursk e sulla nostra presenza nella regione di Belgorod”: “Continuiamo a condurre operazioni attive nelle aree di confine sul territorio nemico, e questo è assolutamente giusto: la guerra deve tornare da dove è venuta”, ha aggiunto Zelensky. È la prima volta nei più di tre anni dall’invasione russa che Zelensky ha menzionato esplicitamente una presenza ucraina a Belgorod, una regione al confine con l’Ucraina con una popolazione di circa 1,5 milioni di abitanti. L’esercito russo ha ammesso di aver affrontato attacchi terrestri ucraini nella regione a marzo, in un momento in cui le forze ucraine erano sotto pressione a Kursk. Secondo il blog militare DeepState, che è considerato vicino all’esercito ucraino, le truppe ucraine hanno occupato un’area di 13 chilometri quadrati (cinque miglia quadrate) nella regione russa, vicino al villaggio di confine di Demidovka. Zelensky e altri funzionari ucraini hanno affermato che l’incursione a Kursk e in altri territori russi serve a deviare le forze russe che attaccano le regioni ucraine di Sumy e Kharkiv.

Related articles

You may also be interested in

Headline

Never Miss A Story

Get our Weekly recap with the latest news, articles and resources.
Cookie policy

We use our own and third party cookies to allow us to understand how the site is used and to support our marketing campaigns.