Il suo primo atto da parlamentare sarà la votazione per la presidenza della Repubblica. Rossella Sessa, salernitana, subentra alla Camera dei Deputati a Vincenzo Fasano, il parlamentare di lungo corso, scomparso domenica 23 gennaio. Nel giorno dei funerali in Cattedrale a Salerno dell’onorevole Fasano, Maria Rosa Sessa, detta Rossella, si insedierà, nel primo pomeriggio, a Montecitorio.
Era la prima dei non eletti del listino azzurro plurinominale del collegio Campania 2 che raggruppa Salerno, Scafati e Battipaglia. Forzista di lungo corso, è stata sempre vicino alle posizioni di Mara Carfagna, attuale ministro del governo Draghi. Classe 1973 è laureata in economia aziendale presso l’Università degli Studi di Salerno, e in seguito consegue l’abilitazione alla professione di dottore commercialista e revisore contabile.
Funzionario del Formez Pubblica Amministrazione, ne è responsabile per le relazioni istituzionali in Regione Calabria, dove coordina tutte le attività, con particolare riferimento alla gestione delle risorse del Pnrr ed alla semplificazione amministrativa. Proprio in Calabria ha avuto rapporti di stima e amicizia con l’ex presidente della giunta regionale Jole Santelli, scomparsa nell’ottobre del 2020.
Rossella Sessa entra nella politica attiva, nel 2016, sempre in Forza Italia, candidandosi al Consiglio comunale di Salerno a sostegno del candidato sindaco Roberto Celano, non risultando però eletta. Nel 2018 è, invece, candidata alla Camera dei Deputati, nel listino plurinominale dopo Vincenzo Fasano. Negli anni ha mantenuto sempre una posizione di equilibrio e di fedeltà al progetto di Forza Italia, attivandosi, in particolare, nell’associazionismo al femminile.