“Auguri a Mara Carfagna e Mariastella Gelmini, due persone che fino a ieri erano considerate delle poco di buono, frequentatrici dei salotti e dei festini di Arcore, e oggi sono delle nobildonne e due grandi statiste”. Parole pronunciate da Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo ed esponente di Fratelli d’Italia, nei confronti delle due ex forziste approdate in Azione di Calenda, che hanno innescato l’immediata sollevazione del Partito democratico. “Sono basita per le parole offensive pronunciate da Marco Marsilio nei confronti di Mariastella Gelmini e Mara Carfagna, a cui va la mia piena solidarietà. Parole che confermano tristemente l’opinione che la destra ha delle donne”, scrive su Twitter la capogruppo Pd al Senato, Simona Malpezzi.
Per la senatrice abruzzese del Pd, Stefania Pezzopane, “le parole di Marsilio sono vergognose, inqualificabili, inaccettabili. Una roba indegna. Offende due ministre e offende così tutte le donne. Marsilio è presidente della regione Abruzzo, rappresenta la mia Regione, dovrebbe essere un uomo delle istituzioni e invece con i suoi commenti beceri su Carfagna e Gelmini denota una incultura civile spaventosa. Una misoginia insopportabile. Si vergogni”. Pezzopane, poi, si rivolge alla leader di Fratelli d’Italia: “Cosa pensa la Meloni di queste parole contro due donne? Dovrebbe chiedere scusa e dimettersi all’istante”. Anche il senatore Pd Andrea Marcucci si indigna: “Le parole che il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio rivolge alle due ministre Carfagna e Gelmini si commentano da sole. Diciamo che nella destra il nervosismo è alle stelle. Solidarietà alle due ministre”.
“Marco Marsilio, un ‘uomo’, anche presidente di Regione, che si esprime come lei si è espresso nei confronti di Carfagna e Gelmini, peraltro ministri di governo in carica, dimostra di essere un piccolo troglodita. Mi spiace per la Regione Abruzzo. Meriterebbe molto di meglio”. Così su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda che oggi ha presentato le due ex forziste in conferenza stampa.